Nel corso della serata, che è durata due ore circa, l’artista ha invitato il suo pubblico, più e più volte, a godersi la serata e a mettere via i cellulari. “Cortesemente i telefoni in tasca e domani, please [per favore], lo raccontate”, ha detto l’artista.
D’altronde lui e la sua band (composta da Gregorio Calculli, Marco “Lancs” Lanciotti, Nicola Iazzi, Riccardo “Kosmos” Castelli e Amudi Safa) hanno lavorato molto a questi spettacoli (stasera, mercoledì 25 gennaio, ne terranno un altro sempre agli Arcimboldi).
La squadra, impreziosita dalla violoncellista Sofia Volpiana (a cui spetta aprire i live), ha regalato una nuova veste a brani come Bam Bam Twist e Rolls Royce (con cui il cantante ha partecipato per la prima volta al Festival di Sanremo, dove ritornerà a febbraio). Ha riproposto le canzoni nella loro versione originale, acustica, “più intima, profonda ed essenziale”.
Con la scaletta (che trovate IN FONDO), Achille Lauro ha emozionato. Ha fatto riflettere. “Che cosa sono le canzoni? Sono stati d’animo che condividiamo. Sono fermare un istante”, ha detto. Ha chiesto partecipazione al suo pubblico che ha risposto entusiasta. I fan hanno infatti cantato con lui, hanno applaudito e gli hanno urlato “Sei bellissimo”, “Sei bravissimo”. Una piccola fan si è unita a questi cori, facendosi notare (il cantante piace a tutti, grandi e piccini. Mette d’accordo tutti insomma).
Achille Lauro ha anche fatto salire la temperatura in sala con una serie di movenze di bacino molto sensuali. Ha infine strappato vari commenti positivi, non solo per la performance, ma anche per i suoi tre look: il primo consisteva in un completo rosso fuoco (nella foto di COPERTINA); il secondo in una camicia nera, pantaloni bianchi e giacca bianca (che, a un certo punto, si è tolto per la gioia dei presenti); il terzo e ultimo in un total black.