Radio Italia Ora29 mag 2021

A Radio Italia Ora l'omaggio di Emma a Franco Battiato: “Soprannaturale”

I Negramaro propongono “musica giovane fresca” mentre Ermal Meta spiega la sua “Tribù urbana”

Su Radio Italia solomusicaitaliana e Radio Italia Tv continuano le dirette degli artisti, che hanno “occupato” l'emittente per Radio Italia Ora, in occasione del lancio del nuovo sito e della nuova app di Radio Italia, oltre che per festeggiare il 39esimo compleanno dell'emittente. Tra loro, Emma, Giuliano Sangiorgi e Andro dei Negramaro ed Ermal Meta.
Emma, in onda insieme alla nostra Manola Moslehi, inizia la sua ora con un omaggio al grande Franco Battiato, scomparso recentemente. Propone il brano Centro di gravità permanente: “Una canzone allegra, come allegro era lui”.
L'artista, qui nella foto di Bianca Burgo, racconta: “Avevamo un rapporto bello, mi ha dato tanto, mi ha fatto un autoritratto che custodisco gelosamente. Quando hai a che fare con un essere immenso come lui, perché lui sembrava quasi non umano, soprannaturale, ti rimangono dentro ricordi indelebili. I giorni in vacanza in Sicilia nella sua casa sono stati i più belli della mia vita, dal punto di vista umano e artistico”.
Emma, 11 anni nella musica, è pronta a tornare in tour con la data zero del 3 giugno a Lignano Sabbiadoro (Udine): “Il tour già progettato, radere al suolo tutte idee precedenti e riproporle in chiave diversa è difficile. Sono emozionata, un po' di stress c'è”.
Tra i brani proposti da Emma nella sua ora a Radio Italia ci sono anche Figlia di..., il brano della sua “mamma rockLoredana Bertè, Piuma dell'amica Alessandra Amoroso a cui manda un bacio e Buongiorno vita di Ultimo: “È un artista giovane che stimo tantissimo, oltre a essere una persona meravigliosa, lo conosco personalmente e posso dirlo”.
Dopo Emma è il turno di Giuliano Sangiorgi e Andro dei Negramaro, che scelgono di proporre “musica giovane fresca”. “La musica italiana sta vivendo un bellissimo momento, siamo di nuovo nell'Italia dell'autorialità, sono felice di aver incontrare in studio da me, nello Stella Studio, Aiello”, racconta Giuliano prima di lanciare Arsenico.
Andro rilancia subito con Mancarsi tratto da Hype aura dei Coma_Cose: “Sono in loop con l'ascolto del loro ultimo disco Nostralgia”. A proposito di Mancarsi, i due Negramaro aggiungono: “A noi mancano i live”.
In scaletta, anche Amore che torni: “Ho iniziato a scrivere il romanzo 'Il tempo di un lento' il giorno esatto in cui ho scritto Amore che torni. Non mi bastava la canzone e ho iniziato a scrivere il libro”. Andrea “Andro Mariano aggiunge: “Il libro mi ha ricordato il periodo in cui frequentavo le medie, quel periodo bellissimo e romanticissimo del lento in cui si doveva approfittare per dare il primo bacio”. I Negramaro propongono anche Sciccherie di Madame, Il tuo ricordo di Samuele Bersani, ma anche Come è profondo il mare di Lucio Dalla, che annunciano così: “Sono stra felice che ci siano tanti autori italiani, che si scrivano così tanta musica. Senza alcune penne e canzoni stupendi, come quella che stiamo per ascoltare non ci sarebbero i Negramaro, la nuova musica e nessuno di noi”.
Al timone di Radio Italia arriva poi Ermal Meta, che racconta il suo ultimo album Tribù urbana, nell'ordine della tracklist. Si parte quindi con Uno, l'ultimo singolo, “un brano che ha una grande carica vitale e parla di unità e aggregazione”, per proseguire poi con Stelle cadenti, che “racconta la fine di una storia d'amore, quando uno dei due non ci vuole credere... Sembra una canzone nata con il sole, in un momento in cui il sole non è che lo si percepisse più di tanto”, spiega il cantautore.
Tra i brani in scaletta anche Un milione di cose da dirti, la canzone arrivata terza a Sanremo: “È nata quasi tre anni fa, l'ho tenuta nel cassetto, mi ero proprio dimenticato di questa canzone, non mi era mai successa sta cosa, poi è venuta a bussarmi alla spalla”. Non manca un aneddoto relativo al brano Invisibili, nato a giugno 2019: “Ero in viaggio tra Stati Uniti e Canada, ho incontrato un senzatetto che suonava a volume basso, probabilmente si sentiva solo lui. Mi sono avvicinato per chiedergli come mai non alzasse il volume e lui mi ha risposto 'Per me così è sufficiente, io riesco ad ascoltarmi'”.
Emma, i Negramaro ed Ermal Meta hanno “occupatoRadio Italia per Radio Italia Ora dopo Tiziano Ferro, Alessandra Amoroso, Renato Zero, Carlo Conti, Francesco Gabbani, Guè Pequeno, Ligabue e Claudio Baglioni.