“Senza i Murazzi non ci sarebbero stati i Subsonica”, ha scritto su Facebook la band piemontese: “Oggi versano in uno stato di spettrale abbandono. Vi chiediamo, se condividete di firmare, con pochi clic la petizione online perché vengano riaperti e assegnati con finalità culturali artistiche e sociali, perché non muoiano per sempre. Grazie”. I Subsonica, al lavoro sul nuovo album, hanno promosso l'appello che solo sul social network ha raccolto oltre 2600 adesioni e che chiede al Comune di Torino la riapertura per l'estate 2014 dei Murazzi, luogo simbolo del capoluogo e centro della musica live cittadina, “in forma di concessione temporanea dello spazio pubblico per la promozione di iniziative culturali e di socialità” e come “zona dedicata alla cultura, alla creatività, alla socialità giovanile e di conseguenza al turismo”.