L'esposizione è una retrospettiva sulla vita e la carriera dell'artista e si propone come un viaggio multisensoriale tra documenti, immagini, musica, costumi e cimeli.
Intanto c'è ancora tempo per partecipare a “Zero in Letteratura, percorsi poetici e sociali di Renato Zero", un concorso riservato alle scuole secondarie romane basato sull'analisi dei testi delle canzoni dell'artista: gli istituti potranno inviare entro il 31 gennaio 2015 un commento scritto o un'elaborazione visiva, al computer o sotto forma di disegno, all'associazione organizzatrice dell'evento “Fonopoli” e durante l'inaugurazione del 18 dicembre di “Ritorno a Zero” lo stesso Renato premierà i progetti migliori.