Nel presentare sui social “Ero romantica”, Arisa ha detto che si tratta di un album in bilico tra romanticismo e desiderio di libertà: “A volte sofferto e struggente, in altri momenti sfacciato e disinibito, in una sorprendente alternanza fra malinconiche ballate d’amore e sfrenati ritmi dance anni ’90”.
L'artista ha aggiunto che “Ero romantica” è un atto d'amore verso l'umanità nelle sue varie sfaccettature: “Un disco che trova il senso nelle eccezioni alla regola, celebra la femminilità e le sue contraddizioni, canta di autodeterminazione femminile e di schiavitù volontaria, urla l’urgenza di cambiare punto di vista per non rimanere schiacciati dall’omologazione”.