Macedonia del Nord, ancora tu: la prima Nazionale di Spalletti non va oltre il pari

Anche dopo il cambio di CT, la Macedonia del Nord si conferma la “bestia nera” degli Azzurri. L'anno scorso, a Palermo, ci aveva eliminato dalla corsa ai Mondiali in Qatar, mentre ieri ha complicato il nostro cammino di qualificazione ai prossimi Europei, che si giocheranno in Germania.

Alla National Arena Toshe Proeski di Skopye, su un terreno di gioco in condizioni tutt'altro che ottimali, la prima Nazionale di Spalletti non è andata oltre l'1 a 1 contro i padroni di casa. Il gol di Immobile, capitano degli Azzurri, al 47esimo minuto di gioco non è bastato. All'81esimo, infatti, è arrivata su punizione la rete del pareggio di Bardhi, che ha gelato gli Azzurri.

L'Italia ha avuto anche altre occasioni nel corso del match: una su tutte, il palo colpito da Sandro Tonali a inizio partita. Evidentemente, però, ci si aspettava di più. Soprattutto, sono mancati i tre punti, che sarebbero stati fondamentali per accorciare sull'Ucraina, che nel frattempo ha pareggiato con la capolista Inghilterra.

La situazione del Gruppo C, così, si fa ancor più complicata. Dopo tre partite, i punti degli Azzurri sono solo 4. Per salire al secondo posto ed evitare i play-off, sarà fondamentale vincere martedì (12 settembre) contro l'Ucraina, attualmente seconda a 7 punti ma con un match in più giocato rispetto alla nostra Nazionale. Anche nelle partite successive, non saranno più ammesse sbavature.

A San Siro, Luciano Spalletti e i suoi giocatori potranno contare sul calore del pubblico italiano, che non mancherà di certo in una sfida già decisiva. Anche noi di Radio Italia solomusicaitaliana, media partner ufficiale della Nazionali italiane, faremo il tifo per gli Azzurri.