In un San Nicola di Bari tutto esaurito con 56.000 spettatori, gli Azzurri sono saliti a quota 10 punti nel girone di qualificazione ai prossimi Europei. In prima posizione c'è l'Inghilterra, che martedì (17 ottobre) sfideremo nello storico stadio di Wembley, a Londra, per giocarci il primo posto.
Tornando alla partita contro Malta, dietro ogni gol segnato dagli Azzurri c'è una storia particolare. Ad aprire le marcature è stato uno degli uomini più attesi del match: Giacomo Bonaventura, tornato a Coverciano a distanza di tre anni dall'ultima convocazione. Il centrocampista ha gonfiato la rete al 22esimo minuto del primo tempo, segnando il suo primo gol in azzurro e non solo. A 34 anni e 53 giorni, il suo è diventato anche il primo gol più anziano della storia della Nazionale azzurra, un vero e proprio record.
L'Italia ha poi preso il largo grazie alla doppietta di Domenico Berardi, in rete prima con il suo marchio di fabbrica, il sinistro a giro (45+1'), e poi con un tiro di destro. Anche per l'esterno del Sassuolo, la partita al San Nicola di Bari è da ricordare: questa, infatti, è stata la sua prima doppietta con la maglia azzurra.
Nel finale (90+3'), è arrivato anche il gol di Davide Frattesi, che continua il suo momento d'oro in Nazionale. Dopo la doppietta decisiva contro l'Ucraina, la rete di ieri è stata la terza nelle ultime due partite di qualificazione a Euro 2024.
Dopo la vittoria contro Malta, gli Azzurri devono già guardare avanti: martedì (17 ottobre) è il momento della sfida a Wembley contro l'Inghilterra, capolista del nostro girone. In caso di vittoria degli Azzurri, raggiungeremo gli inglesi a quota 13 punti. Anche per questo, nella conferenza stampa post-partita il CT Luciano Spalletti ha dichiarato: "La partita di Wembley ci dirà quale sarà il nostro futuro".
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