Carico di intensità, potenza e urgenza emotiva, “Piangere a 90” è il brano con cui Blanco – dopo un anno di silenzio – torna a farsi sentire raccontando qualcosa di estremamente personale come le proprie cadute e le proprie rinascite.
Completamente privo di sovrastrutture, crudo e viscerale come solo lui sa essere, Blanco alterna la fragilità delle strofe all’esplosione travolgente e lacerante del ritornello, rendendo questa ballad –scritta da Blanco e Tananai e prodotta da Michelangelo – un flusso emotivo, un climax in crescendo.
Con “Piangere a 90” Blanco attraversa, abita e trasforma in voce le difficoltà della vita, per quello che rappresenta l’inizio di un importante ritorno che non cerca consensi ma verità. E Blanco, ancora una volta, la ritrova nella parte più nuda di sé.