In questo brano si nota una maturità dell’artista differente, percorso già iniziato con Amore disperato. Prende ispirazione stilistica dall’Ave Maria e da Can’t Help Falling in Love di Elvis Presley così come al grande cantautorato italiano degli anni 70, 80, 90.
La canzone è un affresco emotivo, un ritratto della sua storia personale dove la bambina protagonista può essere l’incarnazione dell’artista stesso, di sua madre, della sua città e di chiunque sente di potersi riconoscere in lei.
Si è trattata della sua quarta partecipazione in gara, dopo quella 2019 con Rolls Royce, 2020 con Me ne frego, 2022 con Domenica e quella del 2021 come super ospite.