Pierangelo Bertoli nasce a Sassuolo nel 1942. Debutta discograficamente nel 1974 con Rosso colore dell&#39;amore, seguito l&rsquo;anno dopo da Rocablues. Il suo primo album a distribuzione nazionale &egrave; Eppure soffia, 1976, che gi&agrave; illustra le caratteristiche autoriali dell&rsquo;interprete: canzoni militanti e al tempo stesso sentimentali e personali. Nel 1977 esce Il centro del fiume, seguito l&rsquo;anno dopo dal disco in dialetto S&rsquo;at ven in meint e nel 1979 dal successo di vendite di A muso duro.

E&rsquo; un successo anche Certi momenti (1981), in cui duetta con Fiorella Mannoia in Pescatore, ed &egrave; seguito da altri album, uno all&rsquo;anno, fra cui vanno segnalati il doppio antologico Studio&amp;Live, Canzone d&#39;autore (in cui canta Conte, Tenco, De Andr&eacute;, Jannacci) e Tra me e me, in cui interpeta Sogni di rock&rsquo;n&rsquo;roll dell&rsquo;allora sconosciuto Luciano Ligabue, sostanzialmente lanciandone la carriera. Nel 1990 ottiene il disco d&rsquo;oro con Oracoli (che contiene Chiama piano, duetto con Fabio Concato), e l&rsquo;anno dopo si presenta al Festival di Sanremo insieme ai Tazenda: Spunta la luna dal monte si classifica al quinto posto e diventa un evergreen.

L&rsquo;anno dopo torna a Sanremo con Italia d&rsquo;oro, dura invettiva contro la politica che si piazza al quarto posto della classifica del Festival.&nbsp;Altri album successivi non ottengono significativi esiti commerciali; l&rsquo;ultimo lavoro pubblicato da Bertoli in vita &egrave; 301 Guerre fa (2002), che esce pochi mesi prima la morte dell&rsquo;artista, avvenuta il 6 ottobre di quello stesso anno. In seguito usciranno raccolte e cofanetti, anche con inediti, e nel 2005 un Cd-tributo, ...a Pierangelo Bertoli, con la partecipazione (fra gli altri) di Nomadi, Mauro Pagani, Andrea Parodi, Avion Travel, Stadio, Angelo Branduardi, Gerardina Trovato, Enrico Ruggeri, Aleandro Baldi, Bruno Lauzi, Elio, Fiorello, Marco Masini e Ligabue, che vi canta l&rsquo;inedita Le cose cambiano.&nbsp;