Dodi Battaglia nasce a Bologna il 1&deg; giugno 1951.&nbsp;Suona in vari gruppi locali fra cui i Meteors, che accompagnavano Gianni Morandi, fino al grande incontro con i Pooh nel 1968&nbsp;grazie all&#39;amico Valerio Negrini.&nbsp;

&Egrave; il secondo autore delle musiche del gruppo per quantit&agrave;, ed &egrave; la voce principale dei primi grandi successi come Tanta voglia di lei&nbsp;(1971), Noi due nel mondo e nell&#39;anima (1972) ed Infiniti noi (1973). In seguito nasce il dualismo con Riccardo Fogli, che nel 1972 lascia la band per tentare l&#39;avventura solista. Per la prima volta nella storia dei Pooh, dal disco Alessandra, l&#39;autore delle musiche non &egrave; solo Roby Facchinetti, infatti Dodi firma le musiche e canta Via lei, via io, Io in una storia.&nbsp;Nel 1973 compone al pianoforte la melodia di Lei e lei, cantata poi da Roby, e La locanda. La sua voce &egrave; ancora quella prescelta dal produttore Giancarlo Lucariello per rappresentare il gruppo nei 45 giri di Io e te per altri giorni e Infiniti noi, oltre che nella suite di Parsifal, dove esalta le sue consistenti potenzialit&agrave; tecniche da chitarrista.&nbsp;

Negli anni successivi firma brani come Orient Express, Wild Track (finora l&#39;unico brano composto direttamente in inglese dai Pooh), Peter Jr. (con testo di Stefano D&#39;Orazio). Come interprete vocale viene affiancato dal 1976 da Roby Facchinetti, che oltre a scrivere la maggior parte delle canzoni del gruppo, decide d&#39;interpretare i singoli di maggior successo.&nbsp;In questo periodo cambia lo pseudonimo da Dody a Dodi.&nbsp;Nel 1977 compone In diretta nel vento, che strizza l&#39;occhio alla nascita delle prime radio libere, con la storia di un D. J. fotografato in una delle tante serate passate a metter su dischi e rispondere al telefono. Dodi scrive la melodia di Ci penser&ograve; domani, del 1978, interpretata da Roby e nel 1979, per l&#39;album Viva scrive il brano Una donna normale.

Per la prima volta dal 1966 un singolo dei Pooh non &egrave; musicato da Roby Facchinetti: si tratta del singolo Canter&ograve; per te, del 1980, dell&#39;album ...Stop.&nbsp;Nel 1981 durante il tour invernale di Buona fortuna, il prestigioso giornale tedesco Die Zeitung assegna a Dodi il premio come miglior chitarrista europeo.&nbsp;Nella primavera del 1985 pubblica il suo LP da solista Pi&ugrave; in alto che c&#39;&egrave;, dedicato ai figli Sara, Serena e Daniele. Vasco Rossi &egrave; autore del testo della canzone che d&agrave; il titolo all&#39;album.&nbsp;Nel 1989 a Cortina forma insieme a Zucchero, Vandelli, Fio Zanotti, Michele Torpedine e Umbi Maggi il gruppo Adelmo e i suoi Sorapis.

Nell&#39;album Uomini soli, dopo il successo sanremese, Dodi scrive e interpreta uno dei pezzi pi&ugrave; famosi del gruppo, L&#39;altra donna. Nel corso degli anni 90, nonostante il suo ruolo di autore delle musiche prenda sempre pi&ugrave; piede, sembra essere messo leggermente in disparte e i brani passati in radio sono spesso scelti fra quello scritti da Roby Facchinetti e Red Canzian.&nbsp;Nel 1993 i Sorapis pubblicano l&#39;album Walzer d&#39;un blues, promosso con un mini-tour mondiale di una decina di date da Milano a Gerusalemme; l&rsquo;ultima apparizione pubblica dei Sorapis risale al Festival di Sanremo 2009, in accompagnamento a Irene Fornaciari.

Il 13 giugno 2003, dopo due anni di lavorazione, esce D&#39;assolo, il suo secondo disco solista, uno strumentale acustico. Contiene brani inediti dal sapore multi-etnico mediterraneo composti e arrangiati dallo stesso musicista, con melodie pop e internazionali, intarsiata da virtuosismi.&nbsp;Nel 2010 ha partecipato al Festival di Sanremo supportando i Sonohra; inoltre &egrave; diventato presidente de La citt&agrave; della Musica che sorger&agrave; a Verona Sud; sar&agrave; la struttura polifunzionale di musica pi&ugrave; grande in Europa.&nbsp;