Jessica Brando, nome d&#39;arte di Jessica Vitelli, nasce a Grosseto il 6 dicembre 1994.&nbsp;Nel 2004 canta davanti a Papa Giovanni Paolo II, mentre nel 2008 viene invitata da Paolo Bonolis alla trasmissione TV Il senso della vita, accompagnata dal quintetto jazz band di Stefano Di Battista.

Sempre nel 2008 esce il primo singolo Video Killed the Radio Star prodotta dalla band Jazzbit per la Via Veneto Jazz e inclusa nella compilation musicale della rivista l&#39;Espresso e de Il Messaggero, si fa quindi notare dalle pi&ugrave; note radio italiane.&nbsp;Quello stesso anno firma un contratto con la EMI Music Italy.&nbsp;Il 30 ottobre 2009 esce il primo singolo per la EMI Music Italy EP intitolato Jessica Brando, che contiene sei brani editi reinterpretati in una particolare chiave soul. Il primo singolo pubblicato &egrave; stato Time Is Running Out, cover della canzone dei Muse, che l&#39;ha portata al successo radiofonico.

Il 12 gennaio 2010 &egrave; stata ufficializzata la sua ammissione al Festival di Sanremo 2010 nella categoria Nuova Generazione con il brano Dove non ci sono ore, scritto dalla cantautrice Valeria Rossi.&nbsp;L&#39;8 maggio 2010 sul palco mobile di TRL live dal Porto Antico di Genova in diretta su Mtv, lancia il singolo Il colore del cuore, accompagnata dalla sua band. Il 29 giugno dello stesso anno la Arnoldo Mondadori Editore ha pubblicato un libro biografico sulla cantante, Io canto da sola.&nbsp;Il 13 luglio 2010 &egrave; uscito l&#39;album Dimmi cosa sogni.

Il 3 settembre 2010 &egrave; uscito Dimmi cosa sogni, singolo apripista dell&#39;omonimo album di debutto della cantante.&nbsp;Il 28 febbraio 2012 pubblica un nuovo singolo, una reinterpretazione della canzone di Domenico Modugno, Nel blu dipinto di blu, utilizzata anche per gli spot della Barilla; mentre il 3 luglio dello stesso anno esce un nuovo inedito, Sei, in collaborazione con Boosta dei Subsonica.Nel 2012 incide anche il brano Camaleonte insieme alla cantautrice brasiliana Maria Gad&ugrave; ed al celeberrimo musicista brasiliano Ivan Lins.