Nella quarta serata l’artista propone un medley di tre suoi grandi successi: L’ultima notte al mondo, Ti scatterò una foto e L’amore è una cosa semplice.
Tiziano parte con L’ultima notte al mondo, brano estratto dall’album del 2011 L’amore è una cosa semplice.
Si continua con “Ricorderò e comunque anche se non vorrai”: sono i primi versi di Ti scatterò una foto. Il pubblico li accoglie con un boato. È un duetto tra l’artista e il Teatro Ariston.
Per concludere, L’amore è una cosa semplice: “Grazie Sanremo buonasera” dice Tiziano inginocchiandosi. Immediata è la standing ovation del pubblico.
Tiziano viene raggiunto da Amadeus e da Fiorello. Ferro ricorda quando nel 1996, a 16 anni, partecipò alla sua prima gara di canto a Latina con Finalmente tu e vinse un autoradio.
Immediato è quindi il duetto tra Tiziano Ferro e Fiorello in Finalmente tu. Al termine Fiorello scocca un bacio sulle labbra di Tiziano. “Avevamo detto a un centimetro. Mi fai divorziare, Victor scusa”: dice ridendo il cantautore di Latina rivolgendosi al marito Victor Allen.
Il bacio mette definitivamente a tacere le polemiche.
Nel corso della serata Ferro rende omaggio a Portami a ballare, il brano con cui Luca Barbarossa ha vinto il Festival di Sanremo nel 1992.
“Questo è l’ultimo degli omaggi che volevo fare a questi 70 anni di Festival. Ho raccontato i miei Festival”, dice Tiziano a fine esibizione.