Il disco, “bellissimo, inedito, ottavo, rivoluzionario, radicato, futurista, futuribile e molto ben suonato”, ha superato a pieni voti il “test dello stereo dell'auto”: “È la famosa prova del rock”, commenta Samuel. Max aggiunge: “Qualcuno ci ha detto di aver ascoltato per la prima volta il lavoro con l'audiocassetta. C'è infatti una versione speciale di 8 che contiene anche delle cassette sulle cui copertine abbiamo espresso la nostra creatività individuale. Anche nelle auto adesso non c'è più il cd”.
Le strade dei Subsonica si sono spesso incontrate con il cinema. Ma a quale film potrebbe fare da colonna sonora “8”? “Dovrebbe essere un film ambientato su diversi piani temporali, qualche pellicola anni '90”, risponde Max mentre Boosta aggiunge: “Potrebbe essere un film che ancora non è stato girato, un Bruce Willis diretto da Kieślowski”.
A dicembre i Subsonica inizieranno il tour. Sarà soprattutto un viaggio che partirà dall'Europa per arrivare poi in tutta Italia. Che cosa porteranno sicuramente con sé durante questo viaggio? “La carta d'identità sarebbe già un buon inizio. Ci fa piacere tornare alle origini perché questa prima parte del tour avrà luogo in club piccoli in cui inevitabilmente riacquisisci una dimensione di vicinanza con le persone”.
E poi se durante questo viaggio qualcuno dovesse aver bisogno di un orlo ai pantaloni o di ricucire uno strappo a una maglietta c'è Samuel che è “il mago della macchina da cucire”...