News28 gen 2021

Ornella Vanoni: l'album Unica, l'idea con Mahmood, il sogno con Gino Paoli

Il 50esimo disco a 86 anni dopo il Covid: 'Sanremo? Non so nulla di preciso'

A 86 anni, vinto il Covid, Ornella Vanoni pubblica il nuovo, 50esimo, album “Unica” con 11 canzoni inedite e una sorpresa. Sanremo? “Non so nulla di preciso”. Un brano con Mahmood? “Ha detto sì dopo un anno e mezzo”. Un sogno? “Due concerti con Gino Paoli”. I duetti, le firme di Francesco Gabbani, Giuliano Sangiorgi e Renato Zero, la passione per le serie e il no allo streaming: nella conferenza stampa su Zoom la cantante è un fiume in piena.
UNICA. L'album non è ascoltabile in streaming per scelta della BMG e dell'artista: “Venerdì 29 gennaio esce 'Unica', il mio nuovo album di inediti. Il disco è disponibile in 3 formati: CD Deluxe (con una sorpresa), digital download e vinile. Una scelta particolare, ma quanto meno 'unica'. Ci tengo molto che possiate ascoltare questo disco dall'inizio alla fine, canzone dopo canzone, e che possiate averlo, possederlo, toccarlo. In queste foto potete vederlo in tutta la sua bellezza ed eleganza, ci abbiamo lavorato tanto e sono davvero contenta del risultato”.
La tracklist del disco, prodotto da Mauro Pagani e arrangiato da Fabio Ilacqua, include 11 canzoni inedite, 3 duetti e una traccia fantasma: A passo lieve, Specialmente quando ridi, Arcobaleno, Isole Viaggianti, Carezza d’autunno (con Carmen Consoli), Nuda sull’erba, Tu Me (con Virginia Raffaele), La mia parte (con Fabio Ilacqua), Inizio, Un sorriso dentro al pianto, Ornella si nasce. La sorpresa nascosta in fondo è “Un the dietro allo specchio”, il divertente “ghost” della versione deluxe, di nuovo con Virginia Raffaele.
SANREMO. Ha avuto grande risalto l'annuncio della sua presenza come ospite al Festival di Sanremo 2021 di Amadeus, probabilmente nella serata finale di sabato 6 marzo, per ritirare un premio alla carriera ma lei dichiara: “Non so niente di preciso. Non ho nessuna garanzia, finché non mi mandano una mail, io non so... Di certo non ci andrò più in gara”. Il nome di Ornella è stato diffuso insieme a quello di un'altra grande ospite, Giorgia, ma in realtà anche su di lei non ci sono ancora conferme che sarà al Festival.
MAHMOOD E GINO PAOLI. “Sì, a volte ho voluto dire basta all'eleganza, che secondo me crea anche una barriera tra me e il pubblico, una limitazione”, dichiara Ornella Vanoni, “Dicevo: voglio andare con le sneakers e l'abito nero, magari con un buco da una parte... sì, ogni tanto ci penso: siamo sicuri che tutta questa eleganza aiuti?”. “C'è qualcuno che seguo da un anno e mezzo”, continua la cantante, “E che ultimamente mi ha detto: va bene, te la faccio perché la canzone è bella. Non lo dico, per scaramanzia: è milanese e un po' arabo...”: il riferimento a Mahmood è chiaro.
E i concerti in futuro? Non potrò fare dei tour interi, ma delle serate”, spiega l'artista, “Mi piacerebbe rifare un concerto con Gino Paoli, anzi due, uno a Milano e uno a Roma. Siamo i sopravvissuti noi. Siamo i ganzi...”. C'è spazio anche per una curiosità storica: “Molti ragazzi del Leoncavallo mi avevano detto: dai, vieni a fare un concerto. Mi sarebbe molto piaciuto ma non ho fatto in tempo, l'hanno chiuso e si sono trasferiti”.
COVID-19. “Ho fatto il Coronavirus, sono immune, si dice. Quindi abbraccio gli amici e chi si è tamponato: non sono priva di abbracci, ce li ho” racconta ancora Ornella e, a una domanda di Radio Italia, risponde con la ricetta per sopravvivere a questo periodo di pandemia: “L'entusiasmo è la ricetta, dobbiamo sopravvivere senza ammalarci, nella testa, non solo nel corpo. Gli psicologi stanno impazzendo... pensate anche solo all'idea di non poter uscire: stando attenta lo faccio, non sono terrorizzata, altrimenti si vive proprio male”.
La crisi del Paese?Mi fanno violentemente incazzare, poi mi trattengo, se no mi viene un ictus o un colpo al cuore, perché è impossibile non avere dei politici al governo. Forse ci vedono come dei matti, per questo non ci danno i vaccini... Siamo più insicuri degli altri: menomale che c'è un bel disco e chi lo vuol sentire si tira su. Basta poco all'essere umano se è capace di accogliere tutto quello che arriva; basta una giornata di sole per essere di buon umore”.
La timidezza è proprio sparita, sono libera come non mai, niente mi può stupire, mi conosco perfettamente attraverso le depressioni, quando mi hanno chiesto di fare questo disco c'era sia il timore sia la gioia” dichiara Ornella Vanoni, che aggiunge: “Prima leggevo fino alle 5 del mattino... attualmente sono rovinata da Netflix: le ultime serie che ho visto sono 'La regina degli scacchi', le ballerine 'Tiny Pretty Things' e Undoing”. E poi conclude: “La conferenza stampa a distanza mi piace molto, è comoda, potrei andare avanti fino a stasera: avete qualche collega da chiamare per continuare?”.