La serata delle cover con “Io che amo solo te” è andata alla grande
Orietta. Siamo molto soddisfatte, Le Deva sono state le mie colonne, ringraziamo i musicisti dell'orchestra che ci hanno portato sul podio, al secondo posto. Avevo ascoltato le loro performance: sono molto brave, quindi ci siamo divise i compiti, abbiamo cantato parti uguali, riuscendo a creare una bella atmosfera
Le Deva. Quando ci è arrivato l'invito non ci credevamo, abbiamo fatto i fuochi d'artificio. È una donna splendida, una maestra di grande generosità e umiltà
Orietta, il tuo brano “Quando ti sei innamorato” suona molto attuale
Il 14 marzo festeggio 54 anni di matrimonio, il mio amore sembra una magia, ci vuole il modo di farli durare. Nell'unione di due persone c'è sempre uno che ama di più, ci vuole intelligenza di mettere da parte l'orgoglio. Bisogna essere sempre sinceri, per riuscire a superare gli ostacoli
Cosa ti ha detto tuo marito?
Osvaldo mi ha detto di essere meno tecnica e più motivata, poi dopo l'esibizione era troppo emozionato e non riusciva a parlare
Quando ti sei innamorata?
A 18 anni, prima avevo i fidanzatini della scuola, uno si chiamava Oscar. Tutti i miei uomini si chiamano con la O: Osvaldo, i figli Oscar e Omar, poi abbiamo il cane Otto e la mia nipotina si chiama Olivia
Come ti tieni in allenamento nel canto?
Bisogna allenare la voce perché è un muscolo, parlando si allenano solo le note medie, a casa metto le cuffie e canto mentre faccio le scale e le faccende domestiche
Le Deva, com'è cantare al Festival di Sanremo?
Non siamo tutte nuove su quel palco ma quando ci arrivi hai sempre una bella strizza. Avevamo un batticuore incredibile, il palco dell'Ariston era un sogno fin dall'infanzia, già alle prove generali è stato grandioso, ieri poi è stata la serata, con il nostro girl power