News13 nov 2015

Negramaro, sold out ieri a Padova

La Rivoluzione Sta Arrivando tour 2015, grande show per la band salentina

I Negramaro arrivano e scatenano la loro Rivoluzione in ogni città di questo loro nuovo tour (clicca qui per tutti i concerti). Dopo la data zero di Mantova, la doppia serata di Firenze e quella di Bologna, il tour della band salentina è approdato ieri sera a Padova, alla Kioene Arena (ex Palafabris), con uno spettacolo fatto di adrenalina, di suoni ruvidi, essenziali, potenti. Il presente che si unisce al passato in una sequenza di canzoni arricchite da suggestioni sonore e visive (con i fumetti del bassista e grafico della band Ermanno Carlà). E tutto si fonde perfettamente con la traccia che i Negramaro scelgono come percorso per tutta la serata.
L'attacco è con i singoli del momento: si parte con Sei tu la mia città, Il posto dei santi e Attenta. La band inizia dietro un velo, dietro una tela, che è quasi trasparente e che regala solo le loro sagome, e che pian piano li svela al pubblico. L'atmosfera è rarefatta al punto giusto per il saluto di rito e subito arriva una splendida versione di Meraviglioso. Il clima è perfetto per i Negramaro che vanno dritti decisi con Nuvole e lenzuola, che trascinano fino ad un finale ipnotico, quasi una elettro-taranta sciamanica. Poi è Andrea Andro Mariano che si mette al piano per un solo ed è il momento di L'ultimo bacio, con un finale vagamente blues, che si allunga verso una morbidissima Un passo indietro. Ma non ci si ferma troppo, perché parte un assolo di batteria (il solo Data-Danilo Tasco) che riscalda di nuovo il pubblico mentre Giuliano Sangiorgi attacca con Se io ti tengo qui e Cade la pioggia. I fan si scatenano con Sole e Una storia semplice, fino al solo di chitarra di Emanuele Lele Spedicato, che prepara l'energia per una pazzesca Via le mani dagli occhi.
E c'è ancora spazio alle suggestioni con Sei, Fino alla fine e Lo sai da qui, e con La rivoluzione si riparte: i Negramaro trascinano il pubblico con Ti è mai successo e lo caricano di emozione con L'amore qui non passa. Il finale è dance, fino a che si spengono le luci, in attesa dei bis, mentre la tela si richiude. E arriva il medley di Solo tre minuti, Estate e L'immenso e di nuovo i Negramaro si svelano. Arriva Parlami d'amore e i fan con la loro voce rubano la scena a Giuliano, che cammina a bordo palco, sorride, tocca mani: c'è chi si sporge con un telefonino e lui lo prende per un attimo per regalare una ripresa dal palco. Non c'è più tempo, si vola verso il finale, c'e tutto un palazzetto che salta, ed è Mentre tutto scorre il brano scelto per chiudere il concerto, anche se tutto potrebbe di nuovo ricominciare.
Francesca Amendola per Radio Italia