News31 ott 2019

Giordana Angi presenta il nuovo album a Radio Italia

La cantautrice fa anche rivelazioni su Sanremo 2020 e Tiziano Ferro

A Radio Italia Solomusicaitaliana, Giordana Angi ha presentato Voglio essere tua, il suo nuovo album uscito l'11 ottobre scorso. La cantante (età 25 anni) ha anche parlato di una sua possibile partecipazione al Festival di Sanremo 2020. “Per un cantautore, quello dell'Ariston è il palco più prestigioso [...]”, ha detto Giordana, intervistata da Mauro Marino e Manola Moslehi nel Verti Music Place. Poi, la cantautrice ha raccontato il suo primo “incontro” con Tiziano Ferro, per il quale ha scritto 4 canzoni del nuovo disco Accetto Miracoli.
(Mauro) Hai scritto tante canzoni in poco tempo. Come hai fatto? (Giordana) “Avevo paura di non riuscire a finire il disco. Quindi, ho scritto e registrato le canzoni girando, facendo gli instore. Ho registrato una traccia in macchina”.

Giordana Angi presenta il nuovo album a Radio Italia

(Manola) Voglio essere tua ha debuttato al primo posto in classifica. Sei stata la prima donna ad averlo fatto nel 2019. Te lo aspettavi? (Giordana) “No, non mi aspettavo che il secondo disco andasse così bene. Tra l'altro meglio del primo”.
(Mauro) Nell'album ci sono 10 brani, uno è in francese e un altro in francese e in italiano... (Giordana) “Mia mamma è francese. Sono madrelingua francese. Ho fatto anche gli esami di maturità in Francia”.
(Mauro) Come è cantare in francese? (Giordana) “È più facile. L'italiano deve essere scandito molto bene. Il francese è molto più dolce e ha meno parole tronche. Per me è divertente cantare in francese. Però se devo trattare temi complessi, preferisco farlo in italiano”.
(Manola) Sanremo... È in programma? (Giordana) “Prima di rispondervi parto dal presupposto che, se non scrivessi, non canterei. Per un cantautore, quello dell'Ariston è il palco più prestigioso. Mentirei se non vi dicessi che ci sto provando. Abbiamo fatto del nostro meglio. Abbiamo lavorato su ogni dettaglio di quella canzone. Non dipende da me, però”.
(Manola) A te piace molto scrivere, anche per gli altri. Il 22 novembre uscirà il nuovo album di Tiziano Ferro Accetto Miracoli. Per lui, hai scritto 4 canzoni... (Giordana) “Quando me lo sento dire, penso che in realtà stiano parlando di un'altra persona, non di me. Io sono cresciuta con lui. Prima di tutto sono una sua fan. Quindi, non riesco ancora a prendere coscienza di questa cosa. Sono contentissima. Sono 4 brani bellissimi. Sono onorata che sia lui a cantarli”.
(Mauro) Come è nata questa collaborazione? (Giordana) “Io sono di Aprilia. Lui di Latina. Aprilia è in provincia di Latina. Molte case discografiche non mi volevano. Così, mi sono chiesta 'Chi vorrebbe le mie canzoni?'. Allora ho scritto una lettera, ho preparato una demo con 3 canzoni e l'ho fatta avere a Tiziano Ferro, tramite amici. L'ha ricevuta. Il 15 agosto mi è arrivata una chiamata... era Tiziano Ferro che aveva gradito molto le mie canzoni. Ero al settimo cielo”.

Giordana Angi presenta il nuovo album a Radio Italia

(Mauro) Hai iniziato a scrivere a 11 anni... (Giordana) “Non sono mai stata una ragazzina da muretto. Preferivo stare in camera a strimpellare. Amavo studiare, andavo a scuola molto volentieri. Non ero una secchiona, però, avevo 7 in condotta”.
(Mauro) Hai detto che 3 minuti per una canzone sono pochi... (Giordana) "Quest'anno ha appreso tantissimo la sintesi. A me piace la prosa. Scrivo a flusso. Mi piacerebbe scrivere un libro, un romanzo. Ma non lo farò fino a quando non avrò qualcosa da dire”.
(Manola) Oggi (giovedì 31 ottobre), per l'instore tour, sarai a Milano. Aggiungerai altre date? (Giordana) “A metà novembre mi fermerò. Vorrei avere il tempo per me, per viaggiare. Per recuperare e poi scrivere”.
(Manola) Ma il tuo rapporto con i fan? (Giordana) “È una sensazione bellissima trovarsi davanti due occhi che ti conoscono, ma che appartengono a una persona che non conosci bene. I fan mi danno un amore grandissimo. Mi regalano magliette, scarpe, giubbotti. Mi vestono. Ad esempio, il giubbotto che ho addosso, me l'hanno regalato loro”.