“Record mondiale battuto!”, esclama l'artista dopo il debutto che gli ha permesso di realizzare questa “utopia”, “Grazie di cuore a tutto il Sona Calcio”: “Un pomeriggio che non dimenticherò”, continua Ruggeri, “Grazie al 'mio' presidente Paolo Pradella, al mister Filippo Damini, grazie a tutti i ragazzi della squadra. Affetto e pazienza nei confronti di uno strano debuttante. Con l’aiuto di tutto il Sona ho battuto un record mondiale”.
In campo con Enrico c'era anche il calciatore brasiliano Maicon Douglas Sisenando, ricordato soprattutto per i suoi anni da terzino dell'Inter, la squadra del cuore del cantante.
Ma la presenza del campione al suo fianco non era l'unico motivo di orgoglio per Enrico Ruggeri. Allo stadio, a vederlo giocare con il numero 10 del trequartista sulla maglia rossoblu, è accorso Andreas Brehme, “un tifoso speciale” in quanto mitico giocatore dell'Inter guidata Giovanni Trapattoni e della nazionale tedesca: “Ha vinto battaglie in campo e recentemente anche nella vita. Tanta Storia, tante storie” ha commentato il cantautore.
La discesa in campo dell'artista è diventato realtà ieri pomeriggio, domenica 6 giugno 2021: il Sona, dopo aver riportato Maicon in Italia a gennaio, ha ottenuto la matematica salvezza in Serie D e poi, nella penultima giornata di campionato di questa domenica, ha fatto debuttare Enrico Ruggeri nei primi nove punti del match, naturalmente come fantasista alle spalle dei due attaccanti.
La partita si è conclusa con la sconfitta del Sona per uno a zero a cinque minuti dalla fine dei 90 minuti regolamentari ma i motivi per celebrare comunque questa giornata non mancano.