La scaletta dei live comprenderà molti pezzi del nuovo album “Sono innocente” perché il Komandante ha annunciato: “Non sarà un concerto celebrativo: ci metterò anche il mio passato, ma con uno sguardo al futuro. Al Vasco di domani”. Inoltre, a sorpresa, si potranno ascoltare alcuni brani storici che si rivelano di grande attualità, come “Deviazioni” e “Credi davvero”.
La band che accompagnerà il rocker sarà la stessa dell'anno scorso, garanzia di un sound potente, rock e a tratti anche Metal: alla chitarra ci sarà Stef Burns, al basso Claudio Golinelli “Il Gallo”, all'altra chitarra Vince Pastano, alla batteria Will Hunt, alle tastiere Alberto Rocchetti, alla tromba e alle tastiere Frank Nemola e al sax Andrea Innesto, che farà anche i cori insieme alla “Ferrari del rock” Clara Moroni. Nel corso dei concerti, fra le sonorità “heavy” di questa grandissima band, troverà spazio anche a una parentesi unplugged di straordinaria intensità.
Intanto Vasco si sta preparando al tour nella sua residenza pugliese di Castellaneta, circondato dalla natura, tra i suoi allenamenti e le prove con Capitan Guido Elmi e la band. Quest'anno sarà il 36esimo trascorso dal suo primo live in Piazza Maggiore a Bologna il 26 maggio 1979 e Vasco, che è stato il primo cantante a portare la musica italiana negli stadi, calcherà il palco di San Siro per la 22esima e la 23esima volta. Inoltre, con il suo concerto del 3 luglio che verrà registrato in un DVD, lo stadio San Paolo di Napoli verrà riaperto alla musica dopo 11 anni.