News10 feb 2016

Il Sanremo degli Stadio tra Lucio Dalla, Vasco Rossi e Patty Pravo

“Lucio diceva sempre: si smette di cantare solo se va via la corrente”

Gli Stadio di Gaetano Curreri, dopo il debutto al Festival di Sanremo 2016 con il brano “Un giorno mi dirai”, si esibiranno nella serata delle cover con “La sera dei miracoli” di Lucio Dalla. Gaetano, insieme alla band, è stato intervistato da Paola "Funky" Gallo in onda su Radio Italia dal Fuori Sanremo by Lancome.
Avete avuto problemi durante la vostra esibizione nella prima serata?Ci sono stati piccoli problemi tecnici che fanno parte della diretta e che abbiamo già risolto. Sul palco ci siamo ritrovati con un settaggio diverso rispetto alle prove, ho avuto un momento d’incertezza nella prima strofa, poi mi sono aggiustato. Carlo Conti è stato molto carino, si è scusato per questo piccolo incidente in conferenza stampa. Lucio Dalla diceva sempre: si smette di cantare solo se va via la corrente, altrimenti si continua. Una volta andammo a suonare in una festa di piazza con lui: non c’era elettricità, ce la portarono con una prolunga che partiva da una sagrestia…”.
Nella serata delle cover, quella di giovedì 11 febbraio, canterete “La sera dei miracoli”: “Saremo in formazione allargata, con i musicisti che ai tempi incisero con Lucio, come Fabio Liberatori e Ricky Portera; Marco Nanni invece ci ha detto che Sanremo è troppo lontana da Bologna. Ci guarderà con affetto dal divano di casa”.
Qual è il bilancio del vostro Festival finora?Ci fa davvero piacere partecipare, ci siamo sentiti desiderati, anche da parte di Conti. Carlo si è innamorato della nostra canzone. Io sono tifoso della Fiorentina e ora siamo in Champions anche noi”.
Cosa farai stasera? "Voglio andare a sentire all’Ariston Patty Pravo, la Divina”.
Vasco Rossi vi ha fatto l’in bocca al lupo con un clippino su Facebook. “È stato molto carino. Nel nuovo disco ‘Miss Nostalgia’ che uscirà venerdì 12 febbraio, c’è un’incursione di Vasco nel brano ‘Tutti contro tutti’: a un certo punto, mentre seguiva l’incisione dal divano, è entrato in studio e l’ha cantato lui”.
Come vi sembra Sanremo in questi giorni?Sanremo è una bellissima città però in questi giorni c’è un traffico, sembra Bangkok. Durante il Festival, a Sanremo, siamo tutti un po’ fuori dal mondo, potrebbe scoppiare la quarta guerra mondiale e non ce ne accorgeremmo”.