News05 nov 2016

NBA: Derrick Rose, ritorno vincente da avversario a Chicago

Dopo 8 anni con la maglia dei Bulls, è stato accolto da fischi e "boo". Belinelli stenta al tiro ma Charlotte vince ancora in trasferta. Golden State cade a Los Angeles e Curry interrompe la striscia di 157 partite con almeno un tiro da 3 punti segnato

Quella dell'NBA è stata una notte di grandi ritorni, vittorie a sorpresa e straordinarie conferme.
Partiamo dagli azzurri e in particolare da Marco Belinelli che con i suoi Charlotte Hornets non ha ancora perso una partita in trasferta e stavolta a farne le spese sono stati i Brooklyn Nets. Marco ha però un po' stentato al tiro mettendo a segno solo 2 punti.
Non è stato accolto bene Derrick Rose al suo ritorno a Chicago dopo 8 anni. Accompagnato da fischi e “boo” di disapprovazione, Rose ha comunque guidato il suo nuovo team, i New York Knicks, alla vittoria per 117 a 104.
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Sicuramente la sorpresa di questo turno è la sconfitta piuttosto netta (20 punti di scarto) patita da Golden State contro Los Angeles. I Lakers si sono presentati con una divisa vintage in ricordo degli anni in cui giocava Magic Johnson e hanno sfoderato una prestazione come ai vecchi tempi restando avanti nel punteggio dall'inizio alla fine. Per Golden State e il suo leader Steph Curry si tratta comunque di un match storico: dopo 157 partite consecutive, infatti, Curry non ha segnato nemmeno un tiro da 3 punti.
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Chi non vuole fermarsi è DeMar DeRozan di Toronto che, per la quinta volta di fila, ha superato i 30 punti sul tabellino. L'ultimo a riuscire in un'impresa simile è stato un certo Michael Jordan nel 1986.
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