News11 giu 2017

Italia, manita al Liechtenstein pensando alla Spagna

Con i 3 punti di Udine, gli Azzurri restano in corsa per i Mondiali di Russia 2018. A settembre la supersfida per la vetta del girone

Italia-Liechtenstein 5-0. E' finito con una manita il match di Udine che ha visto il gol di Insigne nel primo tempo e le reti di Belotti, Eder, Bernardeschi e Gabbiadini nella ripresa. Dopo l'estate, a settembre, c'è la sfida con la Spagna che vale il primato nel gruppo G delle qualificazioni mondiali e il pass per Russia 2018.
Primo tempo. Il ct Ventura conferma il 4-2-4 delle ultime uscite. Buffon si riprende i pali, davanti a Darmian, Barzagli, Chiellini e Spinazzola in difesa, Pellegrini e De Rossi a centrocampo, Candreva, Belotti, Immobile e Insigne in attacco.
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Grande risposta del pubblico di Udine che, dopo aver cantato l’inno a squarciagola, sostiene subito gli Azzurri con il coro “Italia, Italia”. 
Parte forte la nostra Nazionale che segna già al 2’ minuto ma il gol di Candreva viene annullato per fuorigioco.
E’ sempre l’esterno dell’Inter a provarci dalla distanza ma il suo tiro finisce a lato. Immediatamente dopo è Immobile ad aver una buona chance ma spreca da dentro l’area.
Ancora Immobile stoppa di petto su assist di Insigne ma conclude alle stelle. Altra occasione per l’Italia con il cross dal fondo di Candreva che non trova la deviazione vincente di nessun attaccante azzurro. Al quarto d’ora siamo 0 a 0.
Al 22’ buona ripartenza dei nostri ma Immobile e Candreva si ostacolano al momento del tiro.
Al 26’ grande numero di Insigne in area ma l’attaccante del Napoli perde un po’ l’equilibrio nell’attimo decisivo.
Il Liechtenstein sfiora addirittura il vantaggio alla mezz’ora con una staffilata da fuori di Polverino che sibila il palo di Buffon.
Eccolo l’attimo del vantaggio azzurro: al 35’ ci pensa Insigne, servito da Spinazzola, con un destro a giro che bacia il palo ed entra in rete. 1 a 0 per noi.
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Prende fiato il pubblico di Udine e Belotti cerca subito il raddoppio con una difficile girata al volo. Pochi attimi dopo è Immobile a calciare alto.
Il bomber della Lazio è stranamente impreciso in questo primo tempo: su assist di Insigne, calcia addosso al portiere Jehle da ottima posizione. E’ lo stesso Jehle, poi, a deviare in angolo un tiro di Chiellini.
Al 45’ Italia-Liechtenstein 1-0.
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Secondo tempo. Si riparte senza cambi. Subito grande idea di Insigne che mette Candreva davanti alla porta ma, anziché tirare, l’esterno cerca un assist che viene respinto dalla difesa del Liechtenstein.
Ci si aspetta il forcing dell’Italia che al 53’ concretizza l’errato rinvio del portiere che regala palla a Insigne, passaggio filtrante per Belotti che non può sbagliare. 2-0 Azzurri!
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Spinti dall’entusiasmo del pubblico friulano, gli uomini di Ventura provano a calare il tris con Immobile che prende il palo.
Bernardeschi ed Eder entrano in campo in luogo di Candreva e Immobile. Belotti viene atterrato in area: si pensa al calcio di rigore ma sull’azione viene chiamato un fuorigioco. Altro offside segnalato su gol di Eder, si resta sul 2 a 0.
Per pochissimi secondi: scambio volante tra Belotti ed Eder che mette dentro in spaccata. Italia 3 Liechstentein 0.
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A questo punto, può partire la festa. Udine si lascia andare a una ola infinita! Che diventa ancora più bella quando Bernardeschi fa centro con un tiro potente quanto preciso. 4 a 0, poker servito e bissato il risultato dell'andata.
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Ma c'è ancora tempo per la manita, firmata da Manolo Gabbiadini subentrato a Belotti.
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I migliori. 1) Insigne. Non inizia benissimo ma il gol gli dà fiducia ed entusiasmo. Assist al bacio per Belotti e tante giocate che deliziano il pubblico di Udine. 2) Belotti. Gol e assist, ma anche ripiegamenti per aiutare i compagni. Chiude positivamente una stagione da urlo. 3) Eder. Ormai ci ha piacevolmente abituati al fatto che entra dalla panchina e fa gol, mica poco.
Le altre gare del gruppo G. Macedonia-Spagna 1-2; Israele-Albania 0-3.
La Nazionale italiana torna in campo sabato 2 settembre nel big match in trasferta contro la SpagnaRadio Italia è radio ufficiale degli Azzurri.
Andrea Daz per Radio Italia