News07 set 2015

Neffa a Radio Italia: il nuovo album e l'invito a Sanremo

Per “Colpisci”, un videoclip in costume

Oggi Neffa è stato ospite di Paola “Funky” Gallo per presentare in diretta su Radio Italia il suo nuovo albumResistenza”, uscito venerdì scorso. In apertura dell'intervista l'artista ha subito regalato una citazione del brano “Have you seen my shoes” di Pino Daniele: “La musica più importante del mondo, cioè quella italiana, quella brasiliana, quella americana e quella africana, non ha rinnegato i legami con la sua musica popolare. In questo disco più che in altri si sente questa vena popolare. La musica popolare e il pop non sono la stessa cosa per me; nel pop ormai l'artista cerca di scrivere pezzi per accontentare i gusti del pubblico e fare successo, la musica popolare è un'altra cosa”.
A questo proposito Paola ha sottolineato che Neffa ha una vera e propria vocazione per le hit, ma allo stesso tempo sembra rifuggirla per qualcosa di più raffinato e originale: “Io soffro, anzi, godo di una natura contraria e opposta: in me c'è una persona che la mattina si sveglia e si accontenta di sapere se c'è il sole o se piove e ce n'è un'altra 'malmostosa' da poeta napoletano che mi ha passato mio padre. Una volta mia mamma mi ha tirato fuori una rivista di poesia napoletana con una poesia di mio padre sull'autunno e io ho capito dove ho preso la mia vena Blues. Comunque non sono in grado di dare una direzione a priori alla musica, ma metto solo le canzoni che mi escono. Non posso decidere di fare una hit o un pezzo di nicchia”. Infatti l'anno scorso, in occasione del Festival di Sanremo, Carlo Conti aveva definito Neffa un artista di nicchia e quest'anno l'ha invitato alla kermesse: “Lui mi vuole, io non so se avrò una canzone. L'ho fatto una volta un Sanremo e non è stato il più bello di tutti i tempi (quello del 2004, che venne boicottato dalle case discografiche ndr)”.
Dopo aver fatto ascoltare il suo nuovo singolo “Colpisci”, l'artista ha raccontato: “Io ho finito il disco i primi di agosto e volevo fare il video in modo che uscisse insieme alla canzone. L'attrice Valentina Lodovini era disponibile e avevo trovato il regista Mosè Rodriguez, ma non siamo riusciti a trovare qualcuno che producesse la clip in agosto. Comunque, quando mi è arrivato lo 'story board' del video, ho visto che era uscito proprio quello che avevo pensato e ho capito che c'eravamo: posso dire solo che è un videoclip in costume e che spacca”.
L'intervista si è conclusa con il brano “Sigarette” che ha avuto molto successo durante l'estate, ma che ha ricevuto anche qualche critica perché qualcuno ha obiettato che non sia educativo parlare di sigarette in una canzone che potrebbe tranquillamente essere canticchiata da un bambino: “Questo concetto delle sigarette ha fatto fare una riflessione anche a me, ma i bambini vedono tutto il giorno gente che fuma e non per questo iniziano tutti a fumare. Lou Reed cantava 'Eroin' e non è che tutti hanno iniziato a farne uso. Non so se si tratta di ragioni valide o solo di bigottismo però non c'è dubbio che abbiano penalizzato la canzone”.