News28 feb 2017

#atupertu con Michele Zarrillo: Sanremo, Gabbani, i 60 anni e la Roma

Per la quarta volta su 12 partecipazioni al Festival, si è piazzato 11°

Michele Zarrillo racconta il Sanremo di “Mani Nelle Mani”, dice la sua su Francesco Gabbani vincitore del Festival, prepara la festa per i 60 anni, celebra l'ottima stagione della Roma, di cui è tifoso, e risponde a un “dilemma marzulliano”.
Tutto questo nell'#atupertu realizzato dalla Redazione di Radio Italia che è partito da una curiosità: per la quarta volta su 12 partecipazioni a Sanremo, Zarrillo si è classificato 11°, un piazzamento che, a giudicare dalla sua carriera, poi gli porta fortuna: “Ci sono queste coincidenze dei numeri. La vita è piena di misteri, teniamoci anche questo. Però è vero che queste posizioni mi hanno portato sempre bene, forse perché c'è il numero 1...”.
Stuzzicato sull'esito di Sanremo 2017, terminato con il trionfo di Francesco Gabbani, Michele ha dichiarato: “Sicuramente la vittoria di Gabbani è stata eclatante. Ci sono tante componenti: l'idea del testo è geniale, il look azzeccato... Se dovessi dire se a livello artistico rimarrà qualcosa tra qualche anno, questo non lo so. Ai posteri l'ardua sentenza”.
A giugno il cantautore compirà 60 anni: “Il regalo più bello che sto pensando di farmi è radunare tutti i miei più cari amici. 60 anni è un bel giro di boa. Con tutte le vicissitudini della vita, queste chicane che a volte bisogna affrontare... Ma andiamo avanti sperando sempre di fare buona musica, che è la cosa che mi preme di più”.
Zarrillo è tifoso della Roma che ha appena battuto l'Inter a San Siro: “Sono un fan di mister Spalletti, diamo fiducia a quest'uomo che ci farà divertire”.
Giocando con il titolo del suo nuovo album “Vivere e Rinascere”, gli abbiamo fatto una “domanda alla Marzullo”: è meglio vivere o rinascere? Per scoprire cosa ha risposto, guardate il video qui sotto.

#atupertu con Michele Zarrillo