Giorgia a Milano: il duetto con Marco Mengoni e l'omaggio ad Alex Baroni

Con “Oronero Live”, che ieri (7 marzo) ha fatto tappa a Milano, Giorgia abbraccia e spettina il Forum di Assago, tra molti successi ventennali, il duetto con Marco Mengoni, l'omaggio all'ex compagno Alex Baroni, ballerini, drummers e fiati. Non manca l'inedito “Chiamami tu”, contenuto nel disco “Oronero Live”, che è stato registrato durante l’“Oronero Tour 2017”: “Chi la sa la canterà, chi non la sa la imparerà”. Tra il pubblico anche Emma, Chiara Galiazzo e Michele Bravi.

Giorgia fa il suo ingresso, con mezz'ora di ritardo, dal parterre sulle note di “Oronero”, tra il suo pubblico, che poi si scatena sulle note del brano “Il mio giorno migliore”. “Grazie a ognuno di voi. Abbiamo iniziato con un po' ritardo ma non si dica che è accaduto perché io so de Roma”, scherza. “A volte capitano dei problemini, anzi, vorrei ringraziare tutti i tecnici, che non si vedono ma sono fondamentali e hanno allestito tutto in poco tempo”.

Sul palco, insieme a lei, i musicisti Gianluca Ballarin (tastiere), Giorgio Secco (chitarre), Mylious Johnson (batteria), Claudio Storniolo (piano e Hammond) e il direttore musicale Sonny T (basso, chitarra e voce).

“Tornare a Milano per me è tornare nella mia seconda casa: Milano mi ha dato affetto, accoglienza e lavoro, è sempre ottimo incontrarsi. Ho visto che molti hanno portato i figli, così li roviniamo da subito”. E questa sera, Giorgia farà il bis.

ABBRACCIO. Durante il concerto Giorgia abbraccia i fan, anche grazie a una scenografia a 360 gradi, con schermi e palco quadrato al centro che le permette di rivolgersi a ogni singolo spettatore. Non si risparmia Giorgia, è carica e canta mentre percorre tutto il perimetro del palco. Anche le postazioni dei musicisti vengono spostate in continuazione. Al centro, una grande struttura bianca che rappresenta un albero, su cui vengono proiettati giochi di luce.

MEDLEY. “Ora vi beccate una ventina d'anni di canzoni in pochi minuti”. Così Giorgia introduce un medley acustico di grandi successi, chiedendo ai fan di cantare con lei. Il pubblico non se lo fa ripetere due volte e dà vita a un vero e proprio duetto con l'artista, partendo da “Come saprei”, il brano con cui ha vinto il Festival di Sanremo nel 1995, per continuare con “E poi”, “Per fare a meno di te”, “Eternità” e “Vado via”.

MARCO MENGONI. È l'ospite (molto atteso) di Giorgia. “Siete pronti?”, chiede la cantante. Sulla seconda strofa di “Come neve”, Marco arriva dal parterre ed è accolto da un boato. Raggiunge Giorgia sul palco per duettare con lei. I due si prendono per mano, camminano insieme lungo il perimetro del palco, si allontanano per poi rincontrarsi sotto l'albero sospeso e sciogliersi in un abbraccio, sotto coriandoli bianchi che cadono come neve. “Un po' di anni fa andai al PalaLottomatica di Roma a vedere la cantante più brava del mondo, ero al terzo anello. Adesso sono sul suo palco a duettare con lei. I sogni si avverano, credeteci sempre”, dice Mengoni prima di salutare il pubblico del Forum. Su questa esibizione, l'hashtag #OroneroLive entra in tendenza su Twitter.

ALEX BARONI. Nei bis Giorgia canta anche “Onde” di Alex Baroni all'interno del momento “Cosa suonavano vent’anni fa”. È la prima volta che l'artista romana intona il brano dalla scomparsa del cantautore, avvenuta nel 2002. L'emozione è alle stelle. In questo salto nel passato, al 1998, Giorgia propone anche “My heart will go on” di Celine Dion e “My love is your love” di Whitney Houston.

ENERGIA. Il live è energia pura. Sulle note di “Vivi davvero”, una grintosa Giorgia canta accompagnata dagli Psycodrummers, una band di soli percussionisti che si esibiscono usando bidoni. Poi per il brano “Regina di notte”, il brano viene inondato di colori e di ballerini che portano Giorgia in trono. Infine, il sound di “Tu mi porti su” viene valorizzato ancor di più dal Man In Brass Ensemble.

Ecco la scaletta del concerto.