News25 mar 2017

Giorgia a Milano, sold out: un viaggio fra passato, presente e futuro

Radio Italia è radio ufficiale dell’Oronero Tour. Prossima tappa il 28 marzo a Genova

Brividi che corrono lungo la schiena per la sua voce, per la sua bravura, per la sua spontaneità, per la sua semplicità e per i suoi sorrisi.
Questo è quello che Giorgia ha regalato ieri sera (venerdì 24 marzo) alle persone che hanno affollato il Mediolanum Forum di Assago per la tappa milanese, andata sold out, dell’Oronero Tour, di cui noi di Radio Italia siamo radio ufficiale.
In oltre due ore di concerto, Giorgia ha ripercorso la sua carriera musicale (e non solo) fra passato, presente e anche futuro. Inoltre ha ballato, si è presa in giro, ha scherzato con la sua storica band, si è divertita ma soprattutto ha fatto divertire e cantare a squarciagola con una scaletta pensata appositamente per il suo pubblico.
Dopo un Intro molto suggestivo in cui hanno preso vita gli schermi del palco, apparentemente semplice e pulito, Giorgia ha fatto il suo ingresso trionfale avvolta dalla nebbia e vestita con un lungo mantello e ha iniziato con il suo presente: “Vanità”, il secondo estratto dall’ultimo album di inediti “Oronero”. Ha poi proseguito con il suo futuro: “Credo” che sarà il prossimo singolo estratto dal disco, definito dalla cantante come “la ballad alla Giorgia”. Per finire, è arrivata al suo passato con “Tu mi porti su” e il medleyE poi/Girasole/Come saprei” che quest’anno ha portato sul palco di Sanremo e che ha voluto riproporre in tournée perché per lei è un momento magico. “Quando le canto, davanti a me ho gli autori e le persone che mi hanno accompagnato in quel periodo”, ha detto.
Oltre che con la sua voce sublime, Giorgia è arrivata dritta al cuore delle persone con le esibizioni di alcuni giovani (e bravissimi) artisti: due ballerini di popping (i fratelli Patrizio e Rachele Ratto) che, vestiti e dipinti di bianco, sono entrati in scena in vari momenti unendo, attraverso la loro danza “robotica”, i pezzi con un sottile fil rouge e legandosi simbolicamente alla tecnologia presente sul palco; e un gruppo di 10 percussionisti (Psycodrummers) che hanno aggiunto ritmo e funk al brano “Regina di Notte”, il più dance dello show.
Giorgia ha anche omaggiato artisti della musica italiana e internazionale con il tributo a Prince, realizzato dal suo bassista e direttore musicale Sonny T, e con il momento “1997 Hits”, in cui Giorgia ha cantato i successi di quell’anno: “Primavera” di Marina Rei, “Laura non c’è” di Nek, “I'll be missing you” di Puff Daddy, fino ad arrivare a “Che male c’è” di Pino Daniele, con il quale ha collaborato per l’album “Mangio troppa cioccolata”, e al suo 1997 con “Dimmi dove sei/Un amore da favola”.
Durante tutto il live, Giorgia e i fan si sono regalati a vicenda emozioni indescrivibili: lei, mettendo tutta se stessa e proponendo must del suo repertorio come “Di sole e d’azzurro”, “Gocce di memoria” e “Quando una stella muore”, loro invece, realizzando coreografie a sorpresa con cartelli colorati su “È l’amore che conta”, illuminando con i telefonini il Forum per richiamarla sul palco dopo una pausa e applaudendo più forte che mai e per interminabili minuti per dargli il loro (e anche il nostro): Bentornata Giorgia!
Mara Bizzoco per Radio Italia