News29 mar 2018

Gianni Morandi a Milano, una maratona d'amore per chiudere il tour

42 canzoni (+1), sorpresa Rovazzi e dediche a Dalla e Frizzi

Gianni Morandi, con una prova da super-atleta, ha chiuso il “D'amore d'autore tour” con un concerto-maratona a Milano, tra dediche (2 a Lucio Dalla e Fabrizio Frizzi), sorprese (1 Fabio Rovazzi) e tanto amore.
Forse non a caso, conoscendo la sua passione per la corsa, le canzoni in scaletta erano 42, come i chilometri di una maratona.
I primi 5 km. Gianni è partito forte con “Dobbiamo fare luce”. Al suo “Non rispondo” urlato nel ritornello, il Forum di Assago ha risposto eccome, con le luci degli smartphone che illuminavano il palazzetto.
Poi si è affidato all'esperienza alternando vecchi successi, come “Occhi di ragazza” e “Vita”, ai nuovi come l'ultimo singolo “Una vita che ti sogno”, scritto da Tommaso Paradiso.
Che bello essere qua, l'ultima volta ero qui insieme al Capitano Coraggioso Claudio Baglioni. (…) Se smetto di cantare, cosa faccio tutto il giorno? Ho una moglie simpatica, un bell'orto ma la giornata non passa. Non son capace di smettere”, ha dichiarato.
6-16 km. Dopo “Che meraviglia sei” di Giuliano Sangiorgi, “Scende la pioggia” sul palco del Forum e Morandi scherza: “Devo stare attento che sono già caduto due o tre volte”. E noi di Radio Italia ce lo ricordiamo bene il suo volo dal palco di RADIO ITALIA LIVE – IL CONCERTO a Palermo.
Per tenere il ritmo, il Ragazzo da Eterno diventa “Ultraleggero” grazie alla firma di Ivano Fossati. Poi corre veloce con “Chimera”, “Il giocattolo” e “La Fisarmonica” fino ad arrivare a “Non son degno di te”.
17-20 km. Siamo quasi a metà prova e Gianni si disseta grazie alla sua assistente Claudia. “Lei mi dà le vitamine e mi misura la pressione. Quando non c'è Anna, mi fa anche le foto per Facebook”. È subito tempo di ripartire con “Se ti sembra poco” (scritta da Elisa), “Bella Signora” e un omaggio a Lucio Dalla con “Caruso”. “Ci sta guardando da lassù”, dice lui provocando gli applausi scroscianti del Forum.
21-27 km. Morandi scollina la metà “gara”. Canta, tra gli altri pezzi, “Solo insieme saremo felici”, “Canzoni stonate” e “C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones”. La dedica è per Fabrizio Frizzi, definito “un amico, quasi un parente”.

Gianni Morandi a Milano, una maratona d'amore per chiudere il tour

28-38 km. Il cantante, 73 anni d'età, ha bisogno di altra acqua. Prima rimane in camicia, poi si mette la giacca rossa per “Belinda”. È tempo di premere ancora sull'acceleratore con “Andavo a 100 all’ora”, Fatti mandare dalla mamma” e “Uno su mille”.

Gianni Morandi a Milano, una maratona d'amore per chiudere il tour

 

Gianni Morandi a Milano, una maratona d'amore per chiudere il tour

Gli ultimi chilometri. Morandi vede il traguardo e si gode il calore del pubblico che lo acclama. Dopo il primo bis con “Un mondo d'amore” e la presentazione della sua band (Alberto Paderni alla batteria, Mattia Bigi al basso, Lele Leonardi e Elia Garutti alla chitarra, Alessandro Magri alle tastiere, Simone D'Eusanio al violino, Francesco Montisano al sax, Lisa Manara, Augusta Trebeschi e Moris Pradella ai cori), irrompe a sorpresa Fabio Rovazzi.

Gianni Morandi a Milano, una maratona d'amore per chiudere il tour

Gli ultimi metri volano via veloci, la standing ovation del Forum è assicurata. Lui chiude la sua maratona d'amore nel tempo di 2 ore, 26 minuti e 13 secondi.
Nemmeno il tempo di riposarsi che Gianni tornerà in concerto il 25 aprile all'Arena di Verona, prima delle 5 date estive appena annunciate.