News16 ott 2016

10mila cuori per il debutto sold out di Francesco Renga a Milano

Fra il pubblico c'erano Ron, Annalisa, Francesco Gabbani ed Ermal Meta

10mila cuori che battono all'unisono sulle note della sua musica.
Ieri, sabato 15 ottobre, Francesco Renga ha debuttato ufficialmente con il suo “SCRIVERÒ IL TUO NOME Live nei palazzetti” al Mediolanum Forum di Assago (Milano), dopo la data Zero di giovedì al PalaSavelli di Porto San Giorgio, nelle Marche.
Il concerto, andato sold out, si è sviluppato attorno al tema dell'amore. Da “Scriverò il tuo nome”, con cui è iniziato lo show, a “L'amore sa”, con cui è terminato, Francesco ha raccontato di un amore a 360 gradi: quello fra una mamma e un figlio, quello fra partner e quello fra amici. Nel corso della serata, durata oltre due ore, ha mostrato i mille percorsi di questo sentimento attraverso 40 canzoni.
A metà live, dopo aver cantato 13 brani di fila, tra cui tracce dell'ultimo disco e hit di successo, Francesco ha anche reso omaggio al suo pubblico scendendo dal palco e percorrendo il parterre per raggiungere uno stage B, che lui stesso ha definito una “sala prove”. Qui, insieme a tre suoi musicisti ha eseguito un medley di 9 classici in versione acustica, tra cui “Senza Vento” dei Timoria, il suo ex gruppo.
La platea ha ricambiato la sorpresa. Una volta tornato sul palco principale, sulle prime note di “Angelo”, Francesco ha visto davanti a sé una distesa di cuori bianchi. Il gruppo Facebook Renga's Angels ha infatti organizzato una sorpresa, distribuendo palloncini a forma di cuore e un foglietto in cui veniva spiegato: “Questa coreografia non sarà solo un regalo a Francesco, ma vuole essere anche un omaggio per le vittime del sisma che lo scorso 24 agosto ha colpito il centro Italia”.
La serata è proseguita e, sulle note di “Meravigliosa”, Francesco ha ringraziato il suo entourage e alcuni suoi amici presenti fra il pubblico, come Ron, Annalisa, Ermal Meta che ha aperto questa data e che ha scritto "Il bene" e Francesco Gabbani che aprirà invece quella di Roma del 22 ottobre e che ha composto il testo di "L'amore sa".
Inoltre Francesco ha presentato la sua band e, ancora una volta, ha reso protagonisti della serata i suoi fan dedicando loro “Migliore”. Il concerto sembrava giunto al termine ma, dopo i continui “Ancora, ancora e ancora” del pubblico, Francesco è tornato e ha cantato “Sulla pelle”, “Era una vita che ti stavo aspettando”, “Guardami amore” e infine “L'amore sa”.
A questo punto, il live è terminato ed è giunta l'ora di tirare le somme della serata. Con i giornalisti, Francesco si è detto molto contento del risultato: “Uno spettacolo bello. Un divertimento, una comunione, una cerimonia in cui ognuno prende e ognuno dà” ha detto. “L'amore è al centro di tutto. Voglio declinare l'amore in tutti i suoi percorsi. È un'idea rivoluzionaria, un po' come il Nobel a Dylan” ha aggiunto ironicamente. Francesco ha spiegato che, con il momento del set acustico, ha voluto legare l'esperienza dei teatri a quella dei palazzetti e che ha voluto cantare un pezzo dei Timoria per “restituire quello che è rimasto lì”. Ha concluso l'incontro, svelando che ha intenzione di fare un nuovo tour nel 2017, in modo da raggiungere le regioni italiane in cui non è andato con questa tournée, come ad esempio la Sardegna.
Mara Bizzoco per Radio Italia