News12 apr 2017
Francesco De Gregori: da ottobre un tour in Europa, Stati Uniti e Canada
La nuova versione di Rimmel e il ricordo di Dalla: “Un vulcano di invenzioni”
Francesco De Gregori parla del suo nuovo singolo “Rimmel”, ricorda l'amico Lucio Dalla e svela alla redazione di Radio Italia di avere in programma un tour in Europa e Oltreoceano, all'interno della video-intervista per la rubrica #atupertu, visibile alla fine della notizia.
IL DISCO. Il nuovo lavoro di De Gregori è il doppio album live “Sotto il vulcano”, registrato “a sua insaputa” ad agosto durante il concerto al Teatro Antico di Taormina che ha concluso “L'amore e furto tour”. Francesco ha appena lanciato come nuovo singolo la versione live di “Rimmel”, un brano pubblicato nel 1975 che, nonostante abbia più di 40 anni, è “eternamente giovane”: “Non so se ci sia un segreto, credo che sia una buona canzone e in qualche modo ha passato un po' la moda del momento. È una canzone d'amore e l'amore paga sempre”, ha raccontato l'artista: “La storia che io racconto in quella canzone va bene anche per chi la ascolta oggi, è la storia di un addio, di una frattura sentimentale: quello succedeva 40 anni fa come succede oggi”.
LUCIO DALLA. Francesco ha ricordato l'amico Lucio Dalla, che ha deciso di omaggiare nel disco con il brano “4 marzo 1943”: “Ho tanti ricordi perché Lucio non era un uomo da un solo aneddoto, era un vulcano di idee, di invenzioni. Mi viene in mente che lui fumava come un turco e noi gli dicevamo: 'Lucio, fuma di meno'; lui rispondeva: 'Tanto non aspiro, tanto non aspiro', invece non era vero, si vedeva, chi fuma la differenza la capisce subito. Lui scherzava, inventava le cose. Per un altro sarebbero state bugie, per lui erano invenzioni. Mi dispiace che non c'è più, che non posso più telefonargli ma, al di là di questo, ha lasciato tante grandi canzoni che mi basteranno finché campo io”.
COVER. All'ultimo Festival di Sanremo due artisti, romani come De Gregori, hanno interpretato due brani del Principe nella serata cover. Fiorella Mannoia ha scelto “Sempre e per sempre” mentre Fabrizio Moro “La leva calcistica della classe '68”. Abbiamo quindi chiesto a Francesco se pensa ci sia una sua canzone in particolare in cui vedrebbe bene la voce di un altro artista. “Non ci ho mai pensato, ti confesso che non ho visto Sanremo quindi non ho visto nemmeno queste esibizioni. Io penso che se uno prende una canzone di un altro come ho fatto io con quella di Lucio lo fa perché ama molto quella canzone e quindi è destinato per forza di cose a cantarla bene. A chiunque voglia cantare una mia canzone, voglio bene fin da ora e lo ringrazio”.
TOUR. Francesco De Gregori ci ha anche svelato i suoi progetti live futuri: “Non ho in programma un tour in Italia però a ottobre e novembre andrò in Europa, negli Stati Uniti e in Canada per un breve tour, una ventina di date fra Europa e Oltreoceano”.
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