News24 nov 2016

Cremonini: la prefazione del libro su Mercury. 25 anni senza Freddie

Il cantautore bolognese si rivolge al leader dei Queen

Oggi ricorre il 25esimo anniversario della morte di Freddie Mercury, scomparso a Londra il 24 novembre 1991. Per l'occasione, molti stanno ricordando il leader dei Queen su Twitter con l'hashtag #FreddieMercury. Tra questi, c'è anche Cesare Cremonini che ha scritto la prefazione al nuovo libro biografico di Luca Garrò sulla leggenda del rock, ripresa proprio oggi da “Rolling Stone”.
Nell'introduzione, il cantautore bolognese immagina come sarebbe oggi, a 70 anni, Farrokh Bulsara, vero nome di Mercury, “con o senza baffi bianchi, con lo sguardo più fragile e addolcito dal tempo crudele, ma ancora pronto ad accendersi all’improvviso e a stupirsi di fronte alla bellezza di un’opera d’arte, alla leggerezza invisibile di un vaso giapponese esposto in una galleria, o ammirando la tela di un dipinto italiano in una casa d’asta”. Cremonini aggiorna Freddie sul “periodo straordinario e allo stesso tempo difficilissimo” sulla Terra e aggiunge: “La verità, Freddie, è che di voci e canzoni come quelle cantate e scritte da te, oggi ce n’è più bisogno che mai. Ci manca e continuerà a mancarci la tua sensibilità, il tuo estro, e cercheremo di non perdere quel tocco di follia che abbiamo fatto nostro adorando il tuo modo di essere artista, ma non smetteremo mai di cantare le tue canzoni”.
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Con i Queen Mercury raggiunse le vette di tutte le classifiche, grazie a successi come “Bohemian Rhapsody”, “We Are The Champions” e “The Show Must Go On”.