La cantante, accompagnata da un pianista, si è esibita davanti a circa 170 detenuti e alle persone che si trovavano di passaggio per i tradizionali auguri di buon anno. Arisa ha proposto alcuni dei suoi successi, tra cui i brani sanremesi “Guardando il cielo” e “Sincerità”, e ha lasciato spazio sul palco anche alle performance di diversi ragazzi del carcere.
Ai microfoni della Rai, l'artista ha spiegato che è stata una visita bellissima perché i detenuti hanno tanto da comunicare. La cantante ha definito poi la musica come speranza e “medicamento per i cuori e per l'anima”, quindi ha augurato alle persone che vivono nella Casa Circondariale di superare al meglio l'esperienza del carcere e di farne tesoro per il loro futuro.
Arisa si trovava a Potenza perché aveva preso parte al concerto di Capodanno organizzato nella città la sera precedente.