Prima di iniziare il live si lascia desiderare un po' dai fan che lo chiamano in coro sul palco e, appena entra in scena, alzano tutti insieme i telefonini per immortalare il momento. Luci rosse, la cassa della batteria che pulsa come il battito di un cuore, un conto alla rovescia e la musica ha inizio.
Il primo pezzo è “Due giganti”, un brano del nuovo album “Noi siamo infinito” uscito da neanche due settimane, che il pubblico canta già a memoria. Sul fondo si illuminano 12 schermi a led disposti a rombo per tutta la lunghezza del palco, poi luci blu e un accompagnamento di chitarra acustica per l'inizio di “La tua pelle bianca senza nei". La terza canzone è “Scordare noi” e, durante il ritornello le mani del pubblico, si alzano e si abbassano a ritmo guidate da Alessio che è già in piena sintonia con la platea: “Vi ringrazio davvero tanto, questo è il mio primo concerto. È stupendo vedervi qui. Questa è una nuova strada e sono felice di intraprenderla insieme a voi che ci siete sempre stati, anche nei momenti più difficili” e inizia a cantare “Io e te = la soluzione”. Nell'ultimo inciso si accompagna con un timpano e, alla fine, lancia la bacchetta ai fan.
È il momento del primo ospite: sul finale di “L'amore cos'è” entra Fred De Palma con un rap serrato che chiama l'ovazione della platea: “Questo grande testo l'ha scritto lui” dice Alessio e poi introduce una canzone di Fred: “Facciamo un pezzo tuo? La conoscete 'Buenos dias'? Allora cantatela insieme a noi”, e il pubblico, che la sa tutta, non si fa pregare. Sul verso “E ho trovato un reggiseno tuo in tintoria”, il reggiseno sul palco arriva davvero: gli artisti ringraziano!!
Dopo l'uscita di Fred De Palma, Alessio fa un intro di percussioni con il timpano, imbraccia la chitarra elettrica e, prima di cantare “Wendy”, presenta la band: Leo Marchi al basso, Pietro Imperi alla chitarra, Luca Cirillo alle tastiere e Daniele Formica, “il batterista più punk del mondo”. La distorsione della chitarra di Bernabei si rinforza e subito iniziano “Basket case” dei Green Day e “What’s my age” dei Blink 182. Al termine del medley punk arriva “La pioggia”, che scende anche sui led di fondo palco sotto forma di scie luminose.
Poi la musica si ferma: “Adesso è arrivato un momento molto importante. Qui con me ci saranno due ospiti. Mi hanno accompagnato a Sanremo e stasera li ritrovo qua”. Sul palco arrivano Benji & Fede, acclamatissimi dal pubblico, e Alessio duetta con loro nella cover di “A mano a mano” di Riccardo Cocciante che avevano già eseguito insieme all’Ariston. Sul verso finale “Può crescere un fiore da questo mio amore per te”, dalla platea volano rose.
Salutati Benji & Fede, c’è spazio per altri due brani, “Nell'istante di un addio” e “Obbligo e verità”, ed è già il momento di nuovi ospiti: “Qui sopra il palco arrivano due ragazzi speciali. Mi hanno accompagnato per tutta l’adolescenza e ora li ritrovo qua come amici, quasi fratelli”. Si tratta degli Zero Assoluto, che invitano tutti ad alzare i cellulari e cantano con Alessio i loro successi “Semplicemente”, “Svegliarsi la mattina” e “Per dimenticare”. Bernabei li saluta da fan: “Grazie ragazzi sono tornato alle medie”.
Il tempo di prendere la chitarra acustica e Alessio canta “Mondo piccolo” e “Ricomincio da me”, poi saluta i fan ed esce di scena. Il pubblico lo richiama finché non torna sul palco: si è tolto la giacca verde militare che ha indossato per tutto il concerto ed è rimasto con una maglietta bianca. Da solo, al centro della scena, accompagnandosi con la chitarra, gioca con la platea a fare botta e risposta di vocalizzi e canta "Anima gemella”. Il chitarrista Pietro Imperi lo raggiunge sulla scena e suonano insieme “Fino all’impossibile”, poi ritorna tutta la band ed è un momento di grande atmosfera con “Fra le nuvole”: “Questa per me e una canzone molto importante perché l'ho scritta pensando alla persona che amavo e che ora non c'è più. Questa sera la voglio dedicare a voi”.
Arriva così il momento dell’ultimo ospite, che entra a metà di “Non importa di noi”: “Lui è Mattia Briga e condividiamo il secondo posto ad Amici, ma direi che per voi siamo i primi. Su le mani Alcatraz!” e, insieme cantano il brano del rapper “L’amore è qua”. Alla fine del pezzo c’è un forte abbraccio e Briga fa il suo augurio sincero per Alessio: “Ti auguro il meglio, perché hai avuto il coraggio di cambiare”.
Il concerto sta per finire: il palco e i ledwall si illuminano di giochi di luci colorate per “Domani è un altro film” e Alessio scherza fingendo di salutare i fan, ma sa benissimo di non potersene andare senza aver prima cantato “Noi siamo infinito”. Anche in questo pezzo finale non si risparmia: l’Alcatraz salta al ritmo travolgente della canzone e lui, alla fine, rimane a torso nudo. La band lo raggiunge sul fronte del palco e, fra gli applausi e un selfie con il telefono di un fan, Bernabei strappa al pubblico la promessa di crescere insieme. Appuntamento venerdì a Roma!
Radio Italia è radio ufficiale del tour di Alessio Bernabei e qui sotto potete vedere cosa ha detto l’artista alla nostra redazione appena prima di salire sul palco dell’Alcatraz, con la divertente incursione di una fan!
Simone Bernardi per Radio Italia