Sal Da Vinci, pseudonimo di Salvatore Michael Sorrentino, nasce a New York nel 1969. Sal ha soltanto sette anni quando, nel 1976, debutta in teatro con una forma di spettacolo prettamente popolare, &ldquo;la sceneggiata&rdquo;, che lo consacra a bimbo prodigio; soltanto due anni dopo recita nel film Figlio mio sono innocente, accanto a Pietro De Vico, Dolores Palumbo, Giuseppe Anatrella, Carlo Taranto, Gennarino Palumbo e al padre Mario da Vinci.

Nel 1979 &egrave; nuovamente protagonista del film Napoli: storia d&rsquo;amore e di vendetta con Paola Pitagora, Richard Harrison, Nunzio Gallo, e nel 1983 gira il film il Motorino che diventa un vero e proprio cult popolare di quegli anni.&nbsp;Nei primi anni ottanta teatro e cinema impegnano i giorni di Sal e nel 1987 arriva il ruolo come co-protagonista nel film Troppo forte con Carlo Verdone e Alberto Sordi.

L&rsquo;immenso amore per la musica ha per&ograve; il sopravvento e nel 1993, viene scritturato dalla Ricorxdi per incidere i dischi Sal Da Vinci e Un po&rsquo; di noi. Al suo debutto discografico vince il Festival Italiano di Canale 5 con il brano Vera, che spopola in Sud America, con oltre 4 milioni di copie vendute, sotto il nome di Vida mi Vida, interpretata dal giovane artista argentino Marcos Llunas.&nbsp;Nel 1998 arriva il terzo cd firmato dalla EMI, Solo, e il video Sei divina, fra i pi&ugrave; trasmessi di quell&rsquo;anno, attrae l&rsquo;attenzione di Eros Ramazzotti, che invita Sal a prender parte alle iniziative della Nazionale Italiana Cantanti.

Nel 1999 conosce Roberto De Simone che gli affida la parte di protagonista dell&rsquo;Opera buffa del Gioved&igrave; Santo: un grande ritorno dopo vent&rsquo;anni dal primo debutto con Peppe e Concetta Barra come protagonisti. Lo spettacolo esordisce il 12 Gennaio 2000 al Teatro Metastasio di Prato e rimane in programmazione per oltre 2 anni nei teatri pi&ugrave; prestigiosi d&rsquo;Italia. Il 29 settembre dello stesso anno la MBO pubblica il singolo Vurria saglire in cielo, tratto da un tema melodico, in napoletano arcaico del &rsquo;700, di Roberto De Simone: un vero gospel partenopeo. Nello stesso anno Sal partecipa al programma televisivo Viva Napoli condotto da Mike Bongiorno e vince il Premio Internazionale Videoitalia come migliore interprete e artista pi&ugrave; votato all&rsquo;estero.

Per quattro stagioni teatrali, Marzo 2002 &ndash; Febbraio 2007, con ben 600 repliche e 650.000 spettatori, &egrave; protagonista del musical C&rsquo;era una volta Scugnizzi, di Claudio Mattone e Enrico Vaime, regia e coreografie di Gino Landi, vincitore del premio ETI come miglior musical per l&rsquo;anno 2003.&nbsp;Nel 2005 &egrave; protagonista di Anime napoletane un progetto musico-teatrale ideato e prodotto da Claudio e Tullio Mattone perla &ldquo;Napoliteatro&rdquo;.&nbsp;

Un 2009 ricco di successi e conferme, lavorative e personali, per Sal: il 3&deg;posto al Festival di Sanremo con il brano Non riesco a farti innamorare, il debutto al 19&deg; posto nelle classifiche ufficiali di vendita dell&rsquo;album omonimo, il trionfo in teatro con Canto per amore con pi&ugrave; di 37.000 spettatori, la lunga tourn&eacute;e estiva Non riesco a farti innamorare tour 2009.

&Egrave; poi protagonista in Napoli: chi resta e chi parte un omaggio a Giuseppe Patroni Griffi, tratto da Caff&egrave; di notte e giorno&nbsp;e Scalo Marittimo&nbsp;di Raffaele Viviani, Regia di Armando Pugliese.&nbsp;Sempre nel 2010 pubblica l&rsquo;album Il Mercante di Stelle&nbsp;ed &egrave; nei teatri con la omonima tourn&egrave;e, poi anche nella versione di successo IO+VOI=NOI.

Il 2012 &egrave; l&rsquo;anno del ritorno, con il nuovo disco E&rsquo; Cos&igrave; che Gira il Mondo (con le prestigiose collaborazioni di Pasquale Panella, Vincenzo Incenzo, Ornella Vanoni e altri) e il nuovo tour teatrale E&rsquo; Cos&igrave; che Giro il Mondo, con la regia di Jimmy Pallas.Sony Music).