Ornella Vanoni&nbsp;nasce a Milano il 22 settembre 1934. A&nbsp;Milano si iscrive alla scuola&nbsp;del Piccolo Teatro di Milano, allora diretta da Giorgio Strehler. Il Maestro, che diventer&agrave; presto suo compagno, decide di farla anche cantare e per lei &ldquo;inventa&rdquo; le canzoni della mala, in buona parte scritte da lui con&nbsp;Fiorenzo Carpi, Gino Negri e Dario Fo. Con queste arriva al Festival dei Due Mondi di Spoleto nel&nbsp;1959.

L&rsquo;incontro con Gino Paoli avviene nel 1960. Ne scaturisce un amore importante ed una collaborazione autore-interprete di brani memorabili tra cui un capolavoro: Senza fine, primo posto in classifica e immediato&nbsp;successo popolare. Alterna teatro e musica.&nbsp;1961 vince il premio S. Genesio come miglior attrice per L&rsquo;idiota di Achard.&nbsp;1963 ancora premio a S. Genesio per La fidanzata del bersagliere di Anton. Nel&nbsp;1963 Rugantino di Garinei, Giovannini e Trovaioli debutta a Milano il 12 ottobre e prosegue in tutta Italia&nbsp;e ottiene un enorme successo perfino a Broadway nel 1964.&nbsp;Da questo momento ci sono solo musica, dischi, tv e festival.

Vince il Festival di Napoli (1964, Tu si na&nbsp;cosa grande di Modugno). E&rsquo; seconda a Saremo (1968 Casa Bianca di Don Backy). Molti successi discografici epocali (La musica &egrave; finita, Una ragione di pi&ugrave;, Domani &egrave; un altro giorno, Tristezza, Mi sono&nbsp;innamorata di te, L&rsquo;appuntamento, Dettagli...).&nbsp;Nel 1974 si trasferisce a Roma e fonda la sua casa discografica Vanilla.&nbsp;E&rsquo; l&rsquo;epoca dei concept- album, gli LP a tema. Occorre la figura di un produttore e cos&igrave; inizia un lungo sodalizio con Sergio Bardotti che dar&agrave; vita a progetti importanti e grandi successi che dureranno nel tempo.&nbsp;Il primo, del 1976, &egrave; La voglia, la pazzia, l&rsquo;incoscienza e l&rsquo;allegria, il fantastico incontro con il Brasile diVinicius de Moraes e Toquinho.&nbsp;

Nel 1977 esce&nbsp;Io dentro, io fuori, disco doppio e tourn&eacute;e con i New Trolls, incontro con la musica di tendenza&nbsp;dell&rsquo;epoca. Dello stesso anno una hit parade altissima con Pi&ugrave; in coppia con Gepi. Ricetta di donna, Duemilatrecentouno parole e Uomini sono tre dischi della maturit&agrave;. Bardotti la porta a scrivere i&nbsp;testi che interpreta. (Musica, musica, e Vai Valentina sono i due maggiori successi di questo periodo).

Nel 1984-85 &egrave; di nuovo insieme a Gino Paoli. Una tourn&eacute;e di tutto esaurito e un disco live, Insieme, che scala le classifiche. Una nuova canzone simbolo: Ti lascio una canzone.&nbsp;Anno di ritorni, l&rsquo;85, anche in Teatro, con Albertazzi: Commedia d&rsquo;amore di Bernard Slade. Nel 1986 un progetto discografico ambizioso: in un momento di massima crisi della canzone italiana, Ornella e&nbsp;Bardotti issano il tricolore a Manhattan. Ornella interpreta grandi successi italiani di tutti i tempi e di tutti&nbsp;gli stili, da C.A. Rossi a Cocciante, insieme ai maggiori jazzisti del mondo.&nbsp;Nasce Ornella e... con George Benson, Herbie Hankock, Steve Gadd, Gil Evans, Michael Brecker, Ron&nbsp;Carter.... Finisce praticamente con questo lavoro la collaborazione con Bardotti, che si dedica a tempo pieno alla tv.

Del 1987 sono un disco e una tourn&eacute;e di altissimo stile e livello: il progetto O &egrave; firmato da Ivano Fossati&nbsp;e Gregg Walsh. Il cerchio musica-teatro si salda, nella tourn&eacute;e con l&rsquo;impianto scenico innovativo e inimitabile dell&rsquo;amico Arnaldo Pomodoro.&nbsp;L&rsquo;altro importante produttore artistico di Ornella &egrave; Mario Lavezzi, che lungo gli anni &lsquo;90 e all&rsquo;inizio del&nbsp;nuovo millennio &egrave; riuscito a connotare con successo un nuovo stile di Ornella. Stella nascente (1992), disco d&rsquo;oro, Sheerazade, le cover di Un panino, una&nbsp;birra e poi (2001, disco di platino) e di La tua bocca da baciare (2001) ne sono i lavori principali.

Degli anni &lsquo;90 &egrave; anche Argilla (1998), frutto della collaborazione con artisti sperimentali, come il produttore-arrangiatore Beppe Quirici (Ivano Fossati) e il jazzista Paolo Fresu. Il 24 settembre 2004 &egrave; esce il nuovo disco con&nbsp;l&rsquo;amico Gino Ti ricordi? No non mi ricordo.&nbsp;Il primo febbraio 2005 inizia l&rsquo;omonima tourn&eacute;e teatrale che durer&agrave; due anni con pi&ugrave; di cento rappresentazioni e fa registrare il tutto esaurito in tutti i teatri d&rsquo;Italia. Nel corso della tourn&eacute;e vengono realizzati un&nbsp;doppio CD e un doppio DVD Live.&nbsp;Debutto al Festival Magna Grecia Teatro 2007 di Femmina e Fuoco - Voci dal mito.

Il 30 novembre 2007 inizia la tourn&eacute;e (che proseguir&agrave; fino a maggio 2008) Una bellissima ragazza (cd&nbsp;di inediti uscito il 28 di settembre), concerto-spettacolo &ndash; le scenografie di Giancarlo Cauteruccio e la direzione musicale di Mario Lavezzi - che la porta nei maggiori teatri d&rsquo;Italia ed in Spagna dove partecipa al Festival Ellas Crean al National Auditorium di Madrid e a Le voci d&rsquo;Italia, rassegna organizzata nello&nbsp;splendido Palau de la musica catalana di Barcellona.

Nell&rsquo;estate 2008 in tour con Ornella Live 2008 in luoghi storici e magici d&rsquo;Italia. Il 2008 &egrave; anche l&rsquo;anno di importanti riconoscimenti: Premio Milanodonna - le donne che hanno fatto grande Milano- e il Premio Marisa Bellisario Speciale alla Carriera. R8iceve anche il Premio Lunezia per il&nbsp;valore musical-letterario dell&rsquo;album Una bellissima ragazza.&nbsp;L&rsquo;anno si chiude con l&rsquo;uscita, il 17 di ottobre, di un nuovo cd Pi&ugrave; di me - in pochi mesi doppio disco&nbsp;di platino - dove molti dei migliori artisti italiani duettano con lei.

Partecipa al 59mo Festival di Sanremo come madrina della giovane Simona Molinari con il brano&nbsp;Egocentrica poco prima di partire per il nuovo &ldquo;Tour Pi&ugrave; di Me 2009&rdquo; che la condurr&agrave; nelle principali&nbsp;citt&agrave; italiane e nelle pi&ugrave; caratteristiche piazze estive.&nbsp;Ai primi di Settembre, in sei giorni, registra un nuovo cd Pi&ugrave; di te dove propone notissimi brani dei&nbsp;migliori cantautori italiani cantando &ldquo;al maschile&rdquo;, ovvero non stravolgendo i testi originali. Il disco viene&nbsp;presentato in quattro serate al Blue Note di Milano e negli ultimi concerti che chiudono il Tour&nbsp;2009. Il meglio della registrazione Live al Blue Note viene raccolto in un doppio cd Ornella Vanoni Live&nbsp;al Blue Note che esce in ottobre 2010.