Adriano Pappalardo nasce nel 1945 a Copertino, in provincia di Lecce. A 22 anni conosce Lucio Battisti e Mogol, fa un provino per la loro casa discografica Numero Uno: canta con tanta intensit&agrave; che, con le sue movenze, prende un colpo in testa e si procura une ferita, ma lui, non curandosene, continua a cantare. La sua voce piace molto a Battisti e viene messo subito sotto contratto. Il suo primo singolo &egrave; Una Donna/Il bosco no, con cui partecipa allo speciale televisivo Tutti Insiemeper presentare la Numero Uno appena nata e riscuote un buon successo. L&#39;anno successivo esce con un secondo singolo, scritto da Mogol e Battisti, E&#39; ancora giorno/Senza nome: &egrave; in questo periodo che conosce la sua compagna Lisa dal quale avr&agrave; un figlio, Laerte. Sempre nello stesso anno, in ottobre, esce il 45 giri Segui lui/Problemi di coscienza (lato A ancora di Battisti-Mogol) seguito dal primo 33 giri omonimo. L&#39;album successivo &egrave; California no, del novembre 1973: tutti e due gli album sono prodotti da Claudio Fabi. Nel 1975 passa alla RCA e pubblica il 33 giri Mi basta cos&igrave;.

Il grande successo di vendite e di pubblico arriva subito dopo con la canzone Ricominciamo, contenuta nell&#39;album Non mi lasciare mai. Nel 1982 Adriano ricomincia a collaborare con Lucio Battisti, proprio nel momento dello scioglimento del sodalizio con Mogol e del suo radicale cambiamento artistico: nascono cosi i dischi Immersione (1982) e Oh! Era ora (1983). Da questo momento in poi Pappalardo unisce all&#39;amore per la musica la sua seconda passione, quella per il cinema ed il teatro. Nel 1985 inizia la sua attivit&agrave; di attore. Grazie a Sergio Corbucci, debutta nel film A tu per tu con Johnny Dorelli e Paolo Villaggio. Nel 1988, sempre per Corbucci, lavora in un episodio del film Rimini, Rimini (con Laura Antonelli), e, un anno dopo, nel film di Bruno Corbucci Rimini Rimini l&#39;anno dopo. Durante la trasmissione televisiva Finalmente Venerd&igrave; con Dorelli, viene notato da Pietro Garinei che lo chiama ad interpretare il ruolo di Toto nella commedia musicale Aggiungi un posto a tavola.&nbsp;

E&#39; il Sergente Scherone, nel serial tv su Italia1 Classe di ferro, e il killer Santuzzo Salieri nel film La Piovra IV con Michele Placido, prima vera interpretazione in un serial di grande successo che gli fa compiere il salto di qualit&agrave;. Nel 1996, &egrave; protagonista di un grosso lavoro teatrale: I 7 cavalieri della tavola rotonda, in tour nei migliori teatri italiani. Nel 1997, insieme a Michele Placido, gira uno sceneggiato per RaiDue intitolato Racket. Dal 1998 ad oggi Adriano continua la sua attivit&agrave; di attore recitando a diverse fiction in onda sulle reti italiane. Da ricordare la sua interpretazione come coprotagonista nell&#39;importante produzione cinematografica italo-inglese Canone inverso, per la regia di Ricky Tognazzi, che gli &egrave; valso l&#39;unanime riconoscimento da parte della critica.

Nel 2003 ha interpretato la parte di un capomafia nel film Una famiglia per caso, che ha segnato il ritorno sulle scene di Lando Buzzanca. Nello stesso anno &egrave; tra i protagonisti de L&#39;isola dei Famosi, il reality show condotto da Simona Ventura e in onda quotidianamente su RaiDue: la sua partecipazione lo ha portato ad incredibili livelli di notoriet&agrave;, tanto da farlo considerare il vincitore morale della trasmissione. In tutti questi anni, tra impegni in teatro e al cinema, Adriano ha sempre continuato la sua carriera di interprete esibendosi nelle pi&ugrave; importanti trasmissioni musicali e portando avanti, ogni estate, le tourn&eacute;e live con la sua band. Al 2004 risale la sua unica partecipazione al Festival di Sanremo con la canzone Nessun consiglio.&nbsp;Nel gennaio 2011 fa ritorno in TV sui Raiuno come concorrente VIP nella trasmissione I raccomandati.