1 MAGGIO 199401 mag 2024

Cesare Cremonini ricorda Ayrton Senna a trent'anni dalla sua scomparsa

L'artista aveva già celebrato il pilota brasiliano nel ritornello d “Marmellata #25”

Esattamente 30 anni fa, il primo maggio 1994, ci lasciava Ayrton Senna dopo il tragico incidente al Gran Premio di San Marino. Al circuito di Imola, quel giorno, c'era anche un quattordicenne Cesare Cremonini, che sui social ha ricordato le emozioni di quella giornata, omaggiando il pilota brasiliano.

“Ricordo ogni momento di quella giornata, dalla partenza al mattino presto fino al rombo dell’elicottero che portava Senna verso l’ospedale Maggiore di Bologna. Di quel giorno mi è rimasto dentro il silenzio che ci ha accompagnato fino a casa”, ha scritto Cremonini.

Per Cesare Cremonini e tantissime persone in tutto il mondo, Ayrton Senna è stato molto più di un eroe sportivo. Il cantautore lo ha celebrato così: “Perché la morte di un poeta è così diversa da tutte le altre? Non è così quando muore un eroe. Alla morte dei poeti non ci sono favole da tramandare ai posteri, gesta da emulare. Quando muore un poeta quel che resta è qualcosa di profondo e misterioso come succede con le divinità. È questo che ha lasciato Senna, che non era un eroe. Nella letteratura dello sport, Senna è stato un poeta”.

Cesare Cremonini - Marmellata # 25 (RadioItalialive 2010)

Infine, Cremonini ha citato il ritornello della sua “Marmellata #25”, il successo del 2005 in cui aveva ricordato il pilota brasiliano: “Io sono diventato un po’ più grande quel primo maggio a Imola. Le domeniche non hanno più avuto lo stesso sapore infantile. Di carezze e bisticci. Un po’ di quel silenzio mi è rimasto dentro e qualche anno dopo è diventato musica”.

Prima di “Marmellata #25”, Ayrton Senna aveva già ispirato un altro grande cantautore bolognese. Nel 1996, Lucio Dalla aveva scritto “Ayrton” per il suo album “Canzoni”, a due anni dal tragico incidente.